“Rimbalzato” all’ingresso di Agriumbria perché senza biglietto, un 34enne di origini romene ha preso una grossa pietra e ha tentato di colpire l’addetto agli ingressi, ma per fortuna è stato notato e fermato dai carabinieri della compagnia di Assisi sul posto per i controlli che lo hanno denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. I fatti sono accaduti a inizio aprile a Bastia Umbra, nel corso di Agriumbria. I militari impegnati nei servizi di ordine pubblico hanno notato un uomo che, dopo essere stato allontanato dai tornelli d’ingresso dal personale della sicurezza perché sprovvisto di biglietto, ha raccolto una grossa pietra da terra e si è avvicinato nuovamente al varco nel tentativo di colpire l’addetto. I carabinieri, dopo averlo prontamente fermato e disarmato, hanno provveduto all’identificazione del citato 34enne, denunciandolo in stato di libertà. Nei guai anche due donne, di 23 e 24 anni, anche loro romene, denunciate per tentata truffa. Le due giovani, all’interno di un padiglione del predetto centro fieristico, raccoglievano offerte fingendosi volontarie di una “inesistente” associazione benefica. Al termine degli accertamenti, le stesse, al pari del 34enne (e dei 9 connazionali denunciati dalla Polizia), sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Perugia, entrambe per il reato di tentata truffa.
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