(Flavia Pagliochini) Una sfida di quelle che sarebbero piaciute a lui, mettendo insieme due delle grandi passioni, il calcio e il Calendimaggio. Assisi e gli amici di Davide Piampiano non dimenticano il giovane 24enne che ha perso la vita durante una battuta di caccia al cinghiale. E lo ricordano – riporta il Corriere dell’Umbria in edicola questa mattina, sabato 3 giugno 2023 – con Una partita per Davide, una sfida che rinnova la vicinanza alla famiglia e che sarà anche nel segno concreto della solidarietà, con una raccolta fondi destinata all’associazione “Con Noi” per le cure palliative, alla quale verranno devoluti i proventi raccolti da questa iniziativa.
A sfidarsi in una partita di calcetto, nel campo messo a disposizione dall’Acd Viole i cui calciatori scenderanno anche in campo, saranno gli amici di Davide, gli ex compagni biancoverdi e i partaioli della Nobilissima Parte de Sopra e della Magnifica Parte de Sotto e chiunque volesse unirsi a questo evento che unisce sport, amicizia e solidarietà.
Una partita per Davide, appuntamento realizzato con la collaborazione della Città di Assisi, è fissato per domenica 11 giugno nel pomeriggio, alle 17, in occasione del quinto mese dalla scomparsa di Davide. Non si fermano dunque le attestazioni di stima e affetto verso la famiglia del giovane: in occasione del Calendimaggio, mettendo da parte per alcuni minuti la tenzone che anima la Festa, le Parti avevano commemorato l’amico comune con un collage di sue foto portato dai tamburini di Sopra e Sotto. Ai genitori, Catia e Antonello, e alla sorella Valeria, è stato consegnato il tamburo e la tracolla del giovane e tre rose rosse con un nastro blu e tre rose blu con un nastro rosso, oltre a un collage di foto.
Ancora prima nella zona di Fosso delle Carceri, durante un pomeriggio al quale avevano partecipato circa 300 persone, era stata scoperta una lapide con la foto di Davide, la data della morte e una frase semplice, “per sempre con noi”, con la firma “I veri amici”. Ancora prima la famiglia e gli amici avevano dato vita a una fiaccolata per le vie della città: un corteo da piazza San Rufino a piazza San Francesco, accompagnato dagli striscioni “Un leone, un guerriero un amico… nel campo come nella vita. Ciao Dax8!” e “Ciao Dax, rimarrai sempre nel cuore” con delle foto giganti di Davide e anche dei cartelli per chiedere giustizia. Tante le candele e i palloncini bianchi in memoria del 24enne, con una sosta in piazza del Comune nel segno della musica di Irama e delle note di “Ovunque Sarai”. Il finale sulla piazza della Basilica inferiore, dove decine di fiaccole hanno formato il soprannome del giovane, appunto Dax.
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