I vandali del Leoncino potrebbero essere espulsi dall’Accademia. I due ragazzi – uno dell’assisano e uno del cannarese – e le due ragazze (del Nord Italia), oltre alla denuncia penale, al pagamento dei lavori di restauro, potrebbe anche essere espulsi, se lo deciderà il senato accademico: “In accademia – afferma il direttore Giuseppe La Bruna – insegniamo ad ammirare il bello, non a vandalizzarlo”.
“Hanno creato un danno all’istituto – spiega il direttore in un’intervista al Gazzettino (pubblicata lo scorso 4 ottobre) – e quindi serve un monito forte. Credo che tutta la città voglia questo provvedimento perché è necessario educare i ragazzi. Si continua a dire che le persone vadano recuperate, penso sia possibile recuperarli anche in questo modo, basta con le giustificazioni. Mi sono confrontato con alcuni colleghi – continua La Bruna – non ha senso che stiano all’Accademia, perché a 22 anni non si è più ragazzini. Non ci si può dimenticare che costruiamo percorsi per ammirare il bello, capirne le motivazioni e apprezzarlo, non per vandalizzarlo”.
E quindi, linea dura con i vandali del Leoncino: “Vanno espulsi, se vogliono vadano in un’altra Accademia. Aspettiamo che si mettano in contatto con noi – conclude – perché avranno la possibilità di difendersi anche con un legale sul procedimento disciplinare”.
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