In una lettera inviata alla redazione di Assisi News i residenti del tratto assisano di Via Campiglione segnalano “la totale assenza di un percorso pedonale/ciclabile, con anche inadeguata illuminazione che permetta ai residenti e ai numerosi turisti, di percorrere la strada che porta ad Assisi in totale sicurezza. A Bastia Umbra anche grazie ai fondi regionali del PSR per l’Umbria verrà realizzato un percorso pedonale e ciclabile che collegherà via Campiglione a confine con il Comune di Assisi con Bastiola e il centro della città di Bastia Umbra. Noi residenti del lato Assisi, che da anni ci battiamo per questo annoso problema con molteplici richieste e con raccolte firme, ci domandiamo perché nel nostro Comune non venga realizzata un’opera analoga, che riqualificherebbe la nostra zona garantendo al contempo un utile servizio di collegamento in sicurezza”.
“Non dimentichiamoci infatti – dicono i residenti – i numerosi incidenti che nel corso degli anni hanno flagellato il tratto di strada in questione. Vogliamo sottolineare che le carenze della nostra zona, non si limitano all’assenza di un percorso pedonale o di un marciapiede, ma comprendono anche un’illuminazione inesistente, una scarsa manutenzione del verde ai margini della strada (siamo costretti noi settimanalmente alla pulizia dei fossi e bordo stradale) oltre ad essere totalmente esclusi dalla copertura di un percorso di autobus o navette. Questa situazione penalizza moltissimo le numerose strutture ricettive presenti in questa zona, che come tutte le altre pagano il proprio contributo al Comune di Assisi, rimanendo però escluse da tutti quei servizi riservati alle altre zone del territorio (ad esempio via Patrono d’Italia)”.
“Nel corso degli ultimi anni, l’amministrazione di Assisi ha più volte promesso di adottare delle misure volte a risolvere i nostri problemi, affermando l’esistenza di un progetto, senza però mai aver ricevuto un tangibile riscontro. L’obiettivo – concludono i residenti – è di sensibilizzare l’opinione pubblica e l’amministrazione comunale, arrivando quanto prima alla soluzione delle problematiche esposte”.
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