Cambia di nuovo la viabilità al Vescovado, o meglio, viene confermata la regolamentazione esistente ma senza transenne. Una ordinanza di giunta “ufficializza” una nuova sperimentazione, valida dall’1 ottobre al 5 novembre. Nello specifico tra piazza Vescovado e via Sant’Agnese è fatto obbligo di arresto e dare la precedenza per i veicoli che provengono da via Cristofani e scendono verso il vescovado. In via Sant’Agnese è istituito il senso unico discendente, e c’è il divieto di accesso a via Sant’Agnese per i veicoli che arrivano da via Cristofani. Viene infine istituito il divieto di transito sulla corsia est lateralmente alla fontana, che dovrebbe diventare una sorta di corsia sicura per i pellegrini ma dando comunque la possibilità di parcheggiare ai residenti e agli aventi diritto.
La nuova viabilità era stata anticipata dal sindaco Stefania Proietti nei giorni scorsi ad Assisi News quando erano esplose le polemiche: “L’obiettivo – aveva detto la prima cittadina – è semplicemente di garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti, una decisione che abbiamo preso di concerto con il parroco padre Marco Gaballo. È un po’ brutto dirlo, ma la fontana della piazza funzionerà come una rotatoria, e le auto potranno continuare a passare dalla corsia di destra a scendere. Abbiamo inoltre riscontrato il gradimenti sia dai commercianti di Santa Chiara che della stessa Sant’Agnese per quest’ultima via percorribile solo in discesa”. E sulla possibilità che la nuova viabilità al Vescovado significasse la chiusura della Piazza, Proietti era stata categorica: “Al contrario di quello che ho letto, non c’è nessuna volontà di chiudere la piazza”.
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