L’allarme per il terremoto rischia di mettere in ginocchio anche territori turistici dell’Umbria in cui le scosse si sono sentite, fortunatamente senza subire danni: a dirlo è Vittorio Sgarbi, il 1 novembre 2016 a Otto e Mezzo su La 7.
Ospite con i giornalisti Flavia Perina e Aldo Cazzullo del segmento “Terremoto, cosa abbiamo perduto” in cui si parlava di monumenti, ricostruzione, identità locale e turismo e di ricostruzione, Vittorio Sgarbi ha sottolineato come l’allarme generalizzato faccia male a città come “Assisi, Foligno, Gubbio, Spoleto, Orvieto, perfette, che hanno avuto l’ombra del terremoto, ma soltanto onde, non hanno subito danni ma sono state messe nell’elenco di città terremotate e non ci va più nessuno”.
“Bisogna smentire, l’epicentro del terremoto è a Norcia – ha aggiunto il critico d’arte – dove patiscono un danno tragico e ripetuto, ma le persone non vanno neanche nelle città d’arte sicure. Assisi, Foligno, Gubbio, Spoleto, Orvieto non hanno subito danni per il terremoto, quindi andateci”, ha concluso Vittorio Sgarbi. Un appello che è piaciuto all’account ufficiale della Città di Assisi, che ha rilanciato il video invitando a diffonderlo per una giusta informazione.
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