Spopola su Facebook e Instagram la campagna In Umbria si balla di felicità (e non si trema) che vede al centro la Basilica di San Francesco con la frase “In Umbria si balla, di felicità: per il vino, il buon mangiare, i panorami mozzafiato, i borghi antichi, lo splendore delle opere d’arte, la pace tra gli ulivi e il buon carattere delle persone. E non si trema: vieni a scialà (star bene, ndr) in Umbria, ti aspettiamo”.
In Umbria si balla (di felicità) nasce – o almeno questa è l’immagine che circola per la maggiore – dal profilo facebook di Francesca Vitali di UBIQUO DESIGN: “Siamo parecchio ‘arrabbiati’ con l’informazione che ha terrorizzato i turisti – spiega via Facebook – c’è un calo assurdo e immotivato della presenza turistica che a settembre era linfa vitale per tutte le attività legate al turismo… L’epicentro è molto distante da tanti bei posti che meriterebbero di essere visitati.. e non c’è alcun pericolo!”.
Altra campagna social contro il terremoto mediatico quella di alcuni “guru” del web umbro e non solo, insieme al portavoce del Sacro convento di Assisi, padre Enzo Fortunato: considerato che sui media nazionali l’Umbria in toto o quasi è risultata colpita dal sisma, con annesse disdette in tutto il territorio, Luca Preziosi, Alessandro Paolucci (@Iddio) e Matteo Grandi hanno deciso di “fare qualcosa di concreto e tangibile per ripristinare una corretta immagine della nostra regione”.
Per questo sono stati invitati in Umbria, il 10 e l’11 settembre, influencer nazionali e internazionali, per “trascorrere un weekend e toccare con mano la realtà dei fatti per veicolare in Italia e nel mondo l’immagine di una regione in cui non c’è allarme concreto e in cui il sisma non ha fatto danni, se non marginali ed estremamente circoscritti”. Come ha spiegato padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento, anche l’Umbria è stata colpita dal terremoto, ma in una porzione di territorio molto limitato: “Noi siamo vicini alle popolazioni colpite con la fede e con coraggio. Fin da subito, però, abbiamo detto che la Basilica di San Francesco non è stata colpita, quindi quanti vogliono possono venire ad Assisi in tutta sicurezza”.
L’obiettivo di Preziosi, Paolucci e Grandi è di ottenere un’adesione attiva e collaborativa da parte di albergatori, ristoratori, comuni ed enti locali, in particolare rendendosi disponibili a ospitare nel weekend di settembre da definire, le personalità del web che inviteremo in Umbria a raccontare in modo onesto e veritiero la nostra realtà. Il nostro è un vero e proprio appello agli operatori turistici a ospitare e rendersi parte attiva e virtuosa di questa iniziativa”. L’hashtag di riferimento è #weekendinumbria; per aderire all’iniziativa a disposizione stanze d’albergo, buoni pasto e quant’altro possa agevolare il tour degli influencer nella nostra regione, i tre guri umbri hanno attivato la mail weekendinumbria@gmail.com
Foto: Francesca Vitali/Facebook
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