Alla primaria Sant’Antonio la valorizzazione del territorio parte dal basso: gli alunni delle classi 2A/B del plesso diretto da Tecla Bacci e le loro insegnanti hanno ospitato i bambini della classe 2C della scuola primaria Pablo Neruda di Roma. Questo evento è inserito nel progetto triennale Teniamoci per mano per conoscere il mondo, “un gemellaggio – spiega la referente del progetto, Donatella Frappini – finalizzato alla conoscenza reciproca delle due realtà, Assisi e Roma, per sviluppare la consapevolezza della propria identità, delle proprie origini e degli aspetti di vita comuni”. I piccoli alunni assisani hanno fatto da “ciceroni” ai colleghi romani, con tanto di visita alla Basilica di San Francesco al palazzo comunale, dove il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha ascoltato le motivazioni del progetto e donato a ciascun alunno una pergamena e una mattonella raffigurante S. Francesco. “Uno degli obiettivi del progetto della Primaria Sant’Antonio – aggiunge Frappini – è quello di far acquisire all’alunno conoscenze, per quanto è possibile approfondite, della realtà in cui vive, avendo come punto di riferimento il territorio di appartenenza, le culture locali, stimolando la curiosità, lo scambio d’informazione, la conoscenza reciproca tra le scuole coinvolte attraverso, la partecipazione ed il confronto tra alunne e alunni appartenenti alle due realtà.
Sempre a proposito di scuole nei giorni scorsi si è chiusa anche la seconda annualità del progetto “L’uomo e la terra, una relazione in conflitto”, progetto che quest’anno si è focalizzato la tematica dell’ambiente, con specifico focus sull’alterazione dell’equilibrio naturale. “Parlare del futuro del mondo, che si trova in un fragile equilibrio e che va lasciato alle generazioni future ancora intatto e bello è importantissimo”, il commento dell’assessore alle politiche scolastiche Simone Pettirossi. Alla manifestazione finale, svoltasi alla Rocca Maggiore, gli alunni della primaria Sant’Antonio di Assisi e della primaria di Rivotorto, la secondaria di primo grado Frate Francesco, le scuole dell’infanzia “Rinascita” e “San Paolo” di Assisi, “Barbara Micarelli” di Santa Maria degli Angeli, “Gesù Bambino” di Castelnuovo, “S. S. Regina delle Rose” di Viole, “Fratello Sole” di Rivotorto hanno portato le loro riflessioni e presentato alla cittadinanza (con svariate tecniche: dal rap in difesa della terra ai disegni, alle animazioni, alle installazioni, ai cori) i risultati del progetto educativo volto ad acquisire comportamenti più rispettosi per l’ambiente stesso.
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