Ben 139 opere, 78 artisti, 60 prestatori e una grande mostra che racconta la storia della comunità assisana nel corso del Novecento, attraverso la creatività di artisti locali. È stata inaugurata sabato 23, nella Pinacoteca comunale di Assisi a Palazzo Vallemani, un’esposizione che raccoglie, per la prima volta in maniera organica, l’opera di artisti assisani o comunque legati alla città nel corso del secolo scorso. Un progetto ambizioso, intitolato “Assisi nel ‘900. Le arti visive”, curato da Mario Romagnoli ed Ezio Genovesi e promosso dal Comune, in collaborazione con Opera Laboratori che gestisce i musei civici.
Una mostra unica e sorprendente, frutto di un lavoro complesso e articolato, che sottolinea come la città serafica nel Novecento sia stata protagonista di una vera e propria rinascita culturale, grazie anche alla presenza di uomini di cultura provenienti da fuori che entrarono in simbiosi con gli abitanti, favorendone la crescita artistica. Tra questi Eugen Dragutescu, il veneto Franco Tisato, il pittore statunitense Wiliam Congdom appartenente alla corrente pittorica dell’action painting e molti altri.
In tanti sabato hanno partecipato all’evento inaugurale di Assisi nel ‘900, segnato da due momenti: la presentazione della mostra a Palazzo Monte Frumentario, quindi il taglio del nastro e la visita alle opere, molte delle quali di grande pregio, in un susseguirsi di ricordi ed emozioni. “Una mostra unica – ha sottolineato Stefania Proietti, sindaco di Assisi – che esprime il valore sociale dell’arte e testimonia come bellezza, creatività e poesia siano nel Dna della nostra città, tutte caratteristiche che questo progetto promuove e valorizza. Grazie ai curatori Mario Romagnoli ed Ezio Genovesi, a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarlo e a quanti hanno prestato le opere, donando un pezzo della propria storia e vita. Questo è solo l’inizio di una serie di grandi eventi culturali, che faremo insieme guardando al futuro”.
Collegato all’esposizione, è stato realizzato un catalogo pubblicato dal Comune in collaborazione con Opera Laboratori, con saggi di Mariano Apa, Stefano Frascarelli, Ezio Genovesi, Stefania Lillocci, Paolo Mirti, Anna Nabot, Stefania Proietti, Giulio Proietti Bocchini, Mario Romagnoli. La mostra è visitabile tutti i giorni (martedì chiuso) fino a novembre, dalle 10 alle 18. Al mattino era stata inaugurato anche un altro straordinario progetto espositivo all’interno della Rocca Maggiore, firmato da Carlos Garaicoa, artista cubano considerato uno degli artisti contemporanei più importanti. La mostra s’intitola “Ascoltare il volo degli uccelli” ed è stata promossa da Comune di Assisi, Opera Laboratori e Galleria Continua. All’interno della fortezza medievale recentemente restaurata, è possibile ammirare spettacolari installazioni che raccontano storie, suggestioni e città immaginarie tutte da scoprire. La mostra è visitabile tutti i giorni, fino a ottobre.
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