Venerdì 7 giugno 2024, nell’ambito della due giorni sul tema “L’Umbria del Duecento come crocevia di culture“, la Sala Cimabue del centro convegni Colle del Paradiso ha ospitato il secondo incontro dedicato alle opere del Maestro di San Francesco esposte presso la Galleria Nazionale dell’Umbria ancora per poche ore – la mostra chiuderà infatti il 9 giugno.
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Nell’introdurre l’ultima parte dei lavori fra Marco Moroni, OFMConv, Custode del Sacro Convento, ha espresso anche la propria gratitudine per il rapporto instaurato tra il Sacro Convento e la Galleria Nazionale dell’Umbria negli ultimi anni, avviato dall’allora Custode fra Mauro Gambetti, OFMConv, ed il direttore Marco Pierini. “Speriamo che questo rapporto – ha dichiarato fra Moroni – possa portare frutto per qualche iniziativa propria del Museo del Tesoro della Basilica. È fondamentale riconoscere l’importanza di ciò che qui vive. La Basilica non è un museo, è anche un capolavoro d’arte e di spiritualità. Di tutto questo Sergio Fusetti è ben cosciente. Lavorare qui non è come lavorare in qualsiasi altro luogo. Competenza, professionalità, amore e passione sono i quattro sostantivi per sintetizzare l’opera del M° Fusetti in questi cinquant’anni. Competenza e professionalità acquisite sul campo e perfezionate nel tempo, a contatto con i capolavori d’arte della Basilica. Amore e passione per il proprio lavoro e per ciò che la bellezza riesce a trasmettere. E a questi termini unisco anche il profondo rispetto per l’istituzione che questo luogo rappresenta e per coloro che lo animano. Esprimiamo attraverso questo evento il nostro grazie a Sergio Fusetti per tutto questo e per la sua amicizia”.
La giornata si è conclusa con un omaggio delle autorità religiose e laiche al Capo-restauratore e responsabile dell’Ufficio Tecnico della Basilica Papale di San Francesco e Sacro Convento di Assisi, prof. Sergio Fusetti, per i 50 anni della sua eccezionale carriera al servizio del patrimonio storico artistico della Basilica. Il Custode della Basilica, fra Marco Moroni, ha espresso la gratitudine di tutta la nostra comunità francescana al prof. Fusetti con queste parole: “Competenza, professionalità, amore e passione. Quattro sostantivi per sintetizzare l’opera del Maestro Sergio Fusetti in questi cinquant’anni. Competenza e professionalità acquisite sul campo e perfezionate nel tempo, a contatto con i capolavori d’arte della Basilica. Amore e passione per il proprio lavoro e per ciò che la bellezza riesce a trasmettere. E a questi termini unisco anche il profondo rispetto per l’istituzione che questo luogo rappresenta e per coloro che lo animano. Esprimiamo attraverso questo evento il nostro grazie a Sergio Fusetti per tutto questo e per la sua amicizia”. Al termine dell’iniziativa, Fusetti ha offerto ai presenti anche una guida d’eccezione della chiesa inferiore della Basilica.
(aggiornamento del 14 giugno 2024) A una settimana dall’evento l’amministrazione comunale di Assisi esprime un immenso ringraziamento al
Maestro Sergio Fusetti, capo restauratore e responsabile dell’Ufficio tecnico della Basilica di San Francesco, cittadino benemerito, che esattamente 50 anni fa, il 14 giugno 1974, arrivò nella nostra città e qui si è dedicato con competenza, professionalità e passione al mondo dell’arte. “A nome personale e dell’amministrazione comunale – ha affermato il sindaco – proprio oggi, in occasione della ricorrenza dell’arrivo 50 anni fa del caro Sergio nella nostra città, vogliamo rivolgergli un forte abbraccio e un sentito ringraziamento per il suo impegno, fatto con professionalità e passione, rivolto a valorizzare il grande patrimonio di bellezza del nostro territorio”.
Il sindaco Stefania Proietti, insieme alla giunta, durante la due giorni al centro convegni Colle del Paradiso, ha consegnato un encomio con la seguente dicitura “Nel cinquantesimo anniversario della sua ineguagliabile attività di restauro, conservazione e cura dei maggiori capolavori della ‘sua Assisi, prezioso scrigno di bellezza’. Per l’alto valore del servizio reso nella gestione del patrimonio universale e senza tempo, ponendo al centro della sua visione d’artista profondo rispetto per l’uomo quale artefice di meraviglie” e un libro risalente sulla Mostra internazionale francescana pubblicato in occasione del settecentenario delle celebrazioni in onore di San Francesco. “A nome personale e dell’amministrazione comunale – ha affermato il sindaco – proprio oggi, in occasione della ricorrenza dell’arrivo 50 anni fa del caro Sergio nella nostra città, vogliamo rivolgergli un forte abbraccio e un sentito ringraziamento per il suo impegno, fatto con professionalità e passione, rivolto a valorizzare il grande patrimonio di bellezza del nostro territorio”.
Inoltre un altro aspetto testimonia il legame che unisce Assisi al Maestro ed è il Patto di amicizia che la Città Serafica ha stretto con Galatina, città natale di Sergio Fusetti, per consolidare le reciproche affinità storiche, artistiche, culturali, etiche e spirituali. In occasione della firma del Patto di amicizia fu assegnato a Fusetti il premio Beniamino De Maria e per suggellare l’evento fu piantumato un ulivo nel segno della pace.
Le foto del Maestro Sergio Fusetti al lavoro sono di Mauro Berti, quelle della cerimonia sono tratte dalla pagina Facebook San Francesco d’Assisi
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