Lunedì mattina presso la Sala del Consiglio Provinciale si è svolta la cerimonia di consegna, a 19 residenti in Provincia di Perugia, dei diplomi di conferimento di distinzioni onorifiche dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”, loro concesse dal Capo dello Stato lo scorso 2 giugno, in occasione del 73° anniversario della fondazione della Repubblica. Tra loro anche un’assisana di adozione, Chieko Ono, nata 70 anni fa a Chita-shi (Giappone). È cittadina giapponese e vive in Italia da 40 anni. Specializzata nella ricerca filologica e nello studio delle danze italiane antiche, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla divulgazione di queste a livello nazionale ed internazionale.
Chieko Ono dal 1993 dirige la Compagnia di Danza Storica Italiana Belreguardo ed è direttrice dell’Associazione Culturale Il Convivio, entrambe con sede ad Assisi (PG). Ha organizzato e diretto ad Assisi 20 edizioni del Corso di danza Italiana del ‘400, appuntamento annuale patrocinato dal Comune di Assisi, Provincia di Perugia e Regione Umbria, che ha visto la partecipazione di amatori e professionisti del settore provenienti dall’Italia e dall’estero. Ha partecipato alla realizzazione delle riprese de “La dama con l’ermellino” prodotto dalla televisione giapponese NHK al Castello Sforzesco di Milano.
La segnalazione all’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana della Dott.ssa Chieko Ono spiega tra l’altro che la neo cavaliere “ha contribuito a ricostruire un patrimonio della cultura italiana così misterioso e fino ad ora sconosciuto, come quello della danza antica. La particolarità dei Corsi diretti dalla dottoressa è rappresentata dalla presentazione di danze inedite tratte da testi originali del ‘400, la cui rielaborazione rappresentano un’assoluta novità in campo artistico”.
“Queste danze, che vengono fatte ‘rivivere’ per la prima volta, sono ogni anno il frutto di ricerche e studi costanti di Chieko Ono dei manoscritti italiani conservati ancora oggi in diverse biblioteche nel mondo come Foligno, Siena, Vaticano, Parigi, New York. Nei ‘libri dell’arte del danzare’ del’400 sono conservati infatti trattati tecnici e pratici che includono riferimenti teorici, coreografici e musicali, codificati dai maestri di danza dell’epoca; da queste Chieko Ono è riuscita a ricostruire le danze di corte italiana”.
“Attraverso la creazione di spettacoli eseguiti dalla Compagnia Belreguardo, Chieko Ono è riuscita ad unire danza, musica e recitazione sulla base di rigorose ricerche filologiche e di attente analisi delle fonti iconografiche sulla danza del periodo rinascimentale. (…) Nei seminari tenuti annualmente da Chieko Ono – si legge ancora nella motivazione – viene offerta ai cittadini italiani e stranieri la possibilità di avvicinarsi alla pratica della danza antica (“ballo” e “bassadanza” in primis) (…) Insegnando anche nelle scuole, Chieko Ono è riuscita a trasmettere ai bambini lo stile della danza italiana del XVº e XVIº secolo. Le sue lezioni tenute nell’ambito del progetto scolastico ‘danza antica’ hanno lo scopo di comunicare non solo la tecnica e i passi pratici, ma anche le ‘buone maniere’ e semplici gesti come rendere omaggio all’avversario, ringraziare i propri ‘maestri’ e offrire la mano alla propria donna, tutte qualità che i bambini faranno proprie anche durante la loro crescita”.
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