Per la prima volta in assoluto verranno proiettate sulla facciata della Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi le immagini del nuovo progetto fotografico di Salgado sull’Amazzonia. Un incontro tra popoli e comunità lontane. Sarà un evento nell’evento il dialogo, con parole e immagini, tra il Cardinale Gianfranco Ravasi e Sebastião Salgado che chiuderà, il 22 settembre, “Il Cortile di Francesco”.
“In-Contro. Comunità, popoli, nazioni” è questo il titolo della quinta edizione della manifestazione che si terrà ad Assisi dal 19 al 22 settembre e vedrà personalità della società civile, del mondo della religione, dell’arte e del giornalismo, a confronto sui temi dell’economia, della comunicazione, dell’ambiente e del dialogo tra culture e mondi differenti. L’apertura dell’evento sarà affidata al direttore dell’Earth Institute alla Columbia University, Jeffrey Sachs, con una lectio sul futuro dell’economia internazionale. Tra gli appuntamenti anche lo spettacolo teatrale di Giancarlo Giannini che reciterà alcuni passi del Cantico delle Creature, dell’Eneide e di Leopardi.
Saranno più di 70 i relatori e 42 gli incontri in programma, raggruppati in quattro sezioni: Comunità stanziali e comunità in transito; Conoscenza e formazione; Economia Globale; Habitat. Tra i partecipanti: il Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia; il filosofo Massimo Cacciari; lo storico Franco Cardini; il Presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri e l’Amministratore delegato RAI, Fabrizio Salini; gli economisti Carlo Cottarelli, Jean Paul Fitoussi, Alan Friedman e Mario Monti; i giornalisti Pietrangelo Buttafuoco, Marco Damilano, Corrado Formigli, Federico Fubini, Massimo Giannini, Federico Rampini e Alessandro Sallusti; il Presidente della FNSI, Giuseppe Giulietti; l’artista Emilio Isgrò; il fondatore di Emergency Gino Strada; gli scrittori Eraldo Affinati, Paolo Rumiz e Marcello Veneziani; e i costituzionalisti Sabino Cassese e Michele Ainis.
«Il compito del “Cortile di Francesco” è, allora, quello di superare nella parola in-contro quel trattino, senza però ignorarlo. È l’autentico dialogo – ha dichiarato il Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, Card. Gianfranco Ravasi – che spinge “le comunità, i popoli, le nazioni”, come recita il sottotitolo, a muoversi in un confronto reciproco: è il momento dell’in. Esso, però, non ha come meta l’omologazione indifferenziata e superficiale o una mera convivenza. Fondamentale è anche quel contro che rimanda al riconoscimento delle diversità, una conoscenza fatta di rispetto».
«L’obiettivo di questo evento è di far sì che maturi nel nostro Paese la civiltà dell’incontro, la civiltà della vicinanza. Assisi – ha dichiarato il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato – può rappresentare occasione di dialogo per ascoltare le ragioni dell’uno e dell’altro senza vivere accusando e accusandoci». L’evento, organizzato dal Sacro Convento di Assisi, dal Pontificio Consiglio della cultura e dell’Associazione “Oicos riflessioni”, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Umbra e la Regione Umbria, punta ad offrire uno spazio di in-contro fra mondi e culture diverse in dialogo.
Al Cortile di Francesco sono previste video proiezioni ed eventi artistici: mostra di Mimmo Paladino e concerto di Giovanni Allevi. Il programma completo e le informazioni su come partecipare: www.cortiledifrancesco.it.
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