Dopo le polemiche per la riapertura solo su prenotazione, da metà luglio ha riaperto al pubblico il Foro Romano, la domenica e i giorni festivi dalle 12 alle 18. In tutti gli altri giorni la struttura è chiusa, ma rimane disponibile all’apertura dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, ovviamente su prenotazione. Possibile prenotare chiamando lo 075.8138680. Ma c’è chi chiede di fare di più, e nello specifico di valorizzare meglio l’Assisi Romana.
È il consigliere Antonio Lunghi di Uniti per Assisi, che chiede di riprendere il progetto ‘A spasso con il Tempo’ relativo al progetto di valorizzazione della Rocca Maggiore di Assisi attraverso un allestimento multimediale curato da Piero Angela e Lapo Lanciano, che valorizzerebbe tutta l’Assisi Romana. Secondo Lunghi, il museo attuale “non consente a chi percorre via Portica di capire che questo è l’ingresso dell’Antico Foro Romano”, e ‘approfittando’ anche delle restrizioni e dei ripensamenti agli accessi imposti dal Coronavirus – attualmente l’uscita dal Foro Romano è alla Sala delle Volte – “occorre valorizzare lo spazio limitrofo delle fonti così come era stato pensato dalla riqualificazione del primo Novecento”.
Approvato dalla giunta del sindaco ff Lunghi nel 2015, A spasso nel tempo è un progetto elaborato nel 2013 volto a valorizzare la Rocca Maggiore di Assisi, straordinario bene culturale, simbolo civico della Città di Assisi, grazie a tecniche del tutto innovative, del tipo di quelle utilizzate per le Domus Romane di Palazzo Valentini a Roma. Piero Angela sostiene che i musei italiani sono noiosi, poco attrattivi e non riescono a comunicare tutte le informazioni e le suggestioni che posseggono. Attraverso l’uso degli strumenti messi a disposizione dalle tecniche multimediali è possibile valorizzare l’esistente e ricostruendo quello che il tempo ha deteriorato o distrutto dando valore aggiunto al lavoro paziente e meticoloso di tanti studiosi e ricercatori.
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