Si chiude stasera, domenica 11 settembre, a Cannara, con la conclusione della Festa della Cipolla, la mostra d’arte di Armando Tordoni, pittore assisiate che per il settimo anno consecutivo ha dato vita all’esposizione delle proprie opere nella cittadina umbra.
Grande successo di pubblico anche in questa edizione, per la galleria dell’artista che ormai da anni espone i propri quadri, molto conosciuto nel comprensorio e non solo. Diverse, per Tordoni, le esposizioni anche al di fuori della regione Umbria.
Armando Tordoni, nato a Foligno il 5 aprile 1978, scopre la passione per la pittura a soli 14 anni iniziando così il proprio approccio per l’arte figurativa. Originario di Castelnuovo di Assisi, dove ancora adesso vive, negli scenari ai piedi della città Serafica, fra colline e campagne, armato di colori e pennelli, “si confronta con un mondo di stimoli infiniti – come descrive nella sua autobiografia – che riproduce ancora oggi su tela”.
“Sono felice del successo che anche quest’anno ha riscontrato la mia esposizione – dice Tordoni – ormai qui a Cannara sono di casa. Ogni anno mi vengono a trovare visitatori del paese, tanti che provengono dai dintorni e dall’Umbria intera. In moltissimi, anche quest’anno, sono arrivati anche da fuori regione e da più parti d‘Italia, questo non può che rendermi felice. La pittura è sempre stata la mia passione – conclude l’artista assisiate – mi piace sperimentare, amo dipingere“.
Le prime opere di Armando Tordoni sono ispirate agli impressionisti, in seguito la ricerca di nuove forme di espressione lo portano ad usare la materia, gessi e stucchi, fino a diventare sempre più una pittura informale.
Di lui hanno parlato diversi articoli usciti su più testate giornalistiche e le sue opere sono state pubblicate in riviste di arte, altre sono esposte in svariati locali e gallerie. Sue anche alcune creazioni per importanti eventi umbri. Tuttora è alla ricerca di nuovi stimoli che lo portano a sperimentare nuove tecniche nelle sue tele. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello locale e nazionale ad estemporanee e a mostre.
“L’arte di Tordoni si impone nel panorama moderno per quelle capacità che il creativo possiede – ha scritto di lui Sonia Terzino, giornalista, critico d’arte e gallerista – da cui emerge una profonda ed immensa sensibilità. È bello perdersi tra mille colori e le atmosfere di Armando sono il segno tangibile che l’uomo con le sue mani può lanciare un profondo messaggio di pace ed amore universale”.
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