Anche Assisi protagonista dei festeggiamenti per i 70 anni della Costituzione. La Carta, firmata il 27 dicembre del 1947, dopo 18 mesi di lavoro dell’Assemblea Costituente, dall’allora capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, in una sala di Palazzo Giustiniani, entrò in vigore il primo gennaio 1948, e consta di 139 articoli e di 18 disposizioni transitorie e finali e nel 2018 continuerà ad essere protagonista de “Il viaggio della Costituzione”, un tour in dodici tappe per portare la Carta fisicamente e idealmente in giro per l’Italia, per avvicinarla agli italiani in modo da rafforzare il loro senso di appartenenza alla Repubblica.
La prima tappa è stata l’11 settembre a Milano, città simbolo della Resistenza, con una cerimonia inaugurale a Palazzo Reale, alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, del Presidente del Comitato storico scientifico per gli Anniversari di interesse nazionale Franco Marini e del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e del ministro Luca Lotti. Dopo Milano, la tappa di Catania il 5 ottobre, quindi il 23 novembre a Reggio Calabria e il 14 dicembre Bari. Nelle prossime settimane il Viaggio della Costituzione proseguirà a Cagliari, Aosta, Roma, Venezia, Firenze, Trieste, Assisi, per chiudersi a Reggio Emilia. A ciascuna delle città sono associati uno dei primi dodici articoli, recanti i principi fondamentali, e un tema, intorno al quale saranno promosse occasioni di incontro e dialogo.
Ad Assisi, città della pace, è stato dedicato l’undicesimo articolo: “L’Italia – si legge in esso – ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. Ad accompagnare la Carta Costituzionale durante Il viaggio della Costituzione, una mostra itinerante arricchita da approfondimenti grafici e multimediali: filmati storici, frasi celebri di personaggi chiave, commenti audio ai 12 articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni. Al termine del percorso, i visitatori potranno rinnovare la propria adesione alla Costituzione con un atto simbolico: l’apposizione di una firma “virtuale” accanto a quella dei Padri Costituenti.
© Riproduzione riservata