Folto pubblico per una entusiastica apertura ufficiale di Bònum – Storie e tradizioni del piatto di Sant’Antonio, il nuovo percorso museale a S. Maria degli Angeli presso il Palazzo del Capitano del Perdono. Al taglio del nastro Stefania Proietti, presidente Regione Umbria, Valter Stoppini, sindaco ff Città di Assisi, Giovanni Granato, presidente Associazione Priori, Rita Nardone, coordinatrice Priore Serventi 2025, Roberta Rosati, presidente FARE cooperativa sociale. Erano presenti anche la presidente del consiglio comunale di Assisi Donatella Casciarri, l’assessore Paolo Mirti, l’assessore Veronica Cavallucci, i dirigenti comunali Fabrizio Proietti e Patrizia Laloni, la consigliera comunale Marylena Massini, Pasquale Bonasora, presidente di LABSUS – Laboratorio per la sussidiarietà aps e Carlo Riccobono di AuroraMeccanica. “Sono soddisfatta di avere potuto donare nel corso della mia sindacatura – ha sottolineato la presidente Proietti – questo museo alla comunità angelana, e non solo. L’odierna inaugurazione ha coinciso con la prioranza servente 2025 tutta al femminile, ne sono, anzi ne siamo, orgogliosi.”
“I segni del Piatto, che hanno oltrepassato il millennio, erano divenuti talmente tanti da costituire un bagaglio di memorie da tramandare ai giovani con il loro linguaggio. Ci siamo”, le parole di Valter Stoppini. “Non possiamo che essere soddisfatti – ribadisce Giovanni Granato -. Il Piatto cresce anche con i patti di amicizia con tutti i centri legati al culto di Sant’Antonio Abate. Santa Maria ne vuole essere il baricentro.”
“È un po’ un museo del cuore – è Roberta Rosati, protagonista indiscussa di tanto percorso ad affermarlo – grazie a tutti i priori che nel corso degli anni hanno collezionato non solo ricordi ma azioni concrete di cura per questa Festa, patrimonio di ogni angelano. BONUM è concepito come un’esperienza interattiva che celebra e preserva la tradizione del Piatto. Attraverso contenuti multimediali, oggetti storici e narrazioni coinvolgenti, BONUM guida i visitatori alla scoperta della storia del Palazzo e della festa, simbolo di cultura e spiritualità del territorio. Dai “segni” del Piatto nella storia, il percorso vuole invitare tutti, cittadini, priori e visitatori ad interrogarsi sulla necessità che ognuno si renda fattivo nella cura del creato e della propria comunità.”
Applausi e, a seguire, la fila per vedere e partecipare già di persona ad un percorso che ti porta lontano, pur stando fermi. La storia è anche questo. È possibile trovare maggiori informazioni su Bònum – Storie e tradizioni del piatto di Sant’Antonio al sito www.bonumassisi.it.
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