Si terrà oggi pomeriggio, alle 17 sotto la Volta Pinta in piazza del Comune ad Assisi con accesso libero, la presentazione di Maceo Angeli – Il Memoriale, con Carlo Cianetti, Francesco Mancinelli, Francesco Lampone, Francesca Tuscano e Ginevra Angeli. “Maceo Angeli è stato uno dei migliori artisti che Assisi abbia espresso nel ‘900, attivo nella pittura, nella ceramica e anche nella scultura. Ma – dice Francesco Lampone – è stato anche molte altre cose: militante comunista, amministratore pubblico, scrittore di cose assisane, musicista; e ancor prima e meglio di tutto questo è stato un figlio, un marito, un padre, l’amico di tanti, e una persona generosa e appassionata. Non tutto questo, ma molto di questo si ritrova nel memoriale che, avvicinandosi alla fine della sua vita, con grafia sicura egli ha affidato all’unica facciata di una serie di fogli sciolti numerati, di cui 71 pervenutici”.
“Non si tratta di un lavoro destinato alla pubblicazione: di fatto è a malapena un brogliaccio, una stesura privata tutt’altro che esente da ripensamenti, errori, ripetizioni, abbandoni. Nella forma, somiglia ben più a dei pensieri annotati che a un testo compiuto, e per di più alcune pagine sono andate purtroppo perdute. Ma lungi dal divenire dei difetti, questi elementi contribuiscono invece a strutturare l’eccezionale sincerità e forza espressiva delle parole di Maceo Angeli, che lasciando in ombra i suoi molti talenti non ha invece timore di ripercorrere le proprie paure, i propri errori, i propri passi falsi. Questo mentre rimette in fila i pezzi dei frangenti decisivi della propria esistenza, quelli che hanno fatto di lui l’uomo che è diventato”.
“Solo se ci si avvicina a questo memoriale con la stessa libertà con la quale è stato scritto, senza curarsi della coerenza sintattica o di qualche scivolatura, abbandonandosi senza riserve al fluire di una vita (e non una vita qualunque), si avrà in cambio il piacere straordinario di entrare dalla porta principale e senza imbarazzo nei pensieri e nelle esperienze di un uomo di valore. Un pezzo di vita che è insieme anche un pezzo di storia locale e italiana – e non solo italiana – della prima metà del ‘900. Si possono leggere le sue pagine cercando l’artista o il politico, ma chi si impadronisce della scena è l’uomo Maceo. La pubblicazione del memoriale di Maceo Angeli, resa possibile dalla generosa disponibilità della figlia Ginevra, avverrà anzitutto sul sito internet di Assisi Mia, dove il testo – scandito redazionalmente in brevi capitoli, ciascuno con un titolo descrittivo – verrà posto e rimarrà a libera disposizione dei lettori in trenta appuntamenti settimanali. Solo successivamente seguirà una edizione a stampa, nello spirito di gratuita condivisione culturale che da sempre caratterizza Assisimia”, conclude la nota.
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