Si è svolta lo scorso weekend al Sacro Convento di Assisi la mostra sui manoscritti alchemici del XVI e XVII secolo, che sono stati esposti al pubblico per la prima volta. Con questa esposizione dal titolo “Alchimia Visuale. Le Illustrazioni dei manoscritti alchemici della Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco” sono state presentate, dal professor Paolo Capitanucci, le ricerche dei francescani alchimisti riguardanti le leggi che governano i vari processi di perfezionamento della materia e dello spirito umano attraverso i benefici della natura per soccorrere al meglio i bisognosi e i malati.
La mostra ha offerto al pubblico la possibilità di capire l’importanza e il significato dei manoscritti alchemici per i frati del Medioevo. Come detto, a presentare il pomeriggio sono stati il direttore della Biblioteca della Basilica di San Francesco, fra Carlo Bottero e il professore Paolo Capitanucci, dell’Istituto Teologico di Assisi, a presentare questi studi alchemici. Per l’occasione è stata pubblicata la mostra online dedicata a questo importante “tesoro” sconosciuto. Il percorso della mostra offre agli appassionati una lettura d’insieme del significato che i manoscritti alchemici hanno rappresentato per i frati nel Medioevo e che ancora oggi sono oggetto di studio. L’organizzatore di questa iniziativa è l’Archivio fotografico del Sacro Convento che contiene tutta la documentazione visiva conservata e prodotta all’interno della Basilica e del Sacro Convento di S. Francesco in Assisi.
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