L’Assessore Simone Pettirossi, come Presidente della Federazione europea Saint James Way (www.saintjamesway.eu), ha firmato a Betlemme un importante accordo di collaborazione e di scambio di buone pratiche con il cammino turistico-culturale Masar Ibrahim Al Khalil (www.masaribrahim.ps). Tanti i contatti e le tappe del viaggio in Terra Santa organizzato dalla Federazione in accordo con il Consiglio d’Europa. L’Assessore della Città di Assisi ha guidato una delegazione internazionale composta da rappresentanti della Saint James Way provenienti da diverse nazioni europee: Spagna (regioni della Galizia e dell’Asturia), Portogallo, Francia, Polonia, Lituania e ovviamente Italia (era presente anche il consigliere comunale più giovane della Città di Assisi, Paolo Lupatelli).
Questa missione internazionale, voluta e finanziata completamente dalla Federazione europea, è stata l’occasione, oltre che per firmare l’importante accordo tra i cammini di Santiago e il cammino MMasar Ibrahim Al Khalil, anche per rinnovare i rapporti di amicizia tra Assisi e Bethlemme. In un incontro ufficiale con il Sindaco Anton G. Salman è stata sottolineata la volontà di promuovere la collaborazione tra le vie di pellegrinaggio come strumento per la costruzione di una cultura del dialogo e della pace. Il Sindaco di Betlemme sarà presente a breve in Assisi, il 21 aprile prossimo, in occasione di un importante incontro con tutte le città italiane gemellate con Betlemme.
La delegazione internazionale della Saint James Way ha visitato alcuni dei luoghi sacri più importanti della Terra Santa a Gerusalemme (il Santo Sepolcro, il Muro del pianto, la via dolorosa, la chiesa di Sant’Anna, il giardino del Getsemani), a Betlemme (la chiesa della Natività), a Jerico la (Chiesa ortodossa di San Giorgio e il Monte delle Tentazioni). Sono avvenuti anche incontri molto proficui con rappresentanti di importanti istituzioni come il Direttore dell’Università di Betlemme, il Ministro del Turismo palestinese, l’Arcivescovo del Patriarcato Armeno di Gerusalemme, all’interno del quale è il luogo in cui venne martirizzato San Giacomo il Maggiore (oggi noto come San Giacomo de Compostella).
“I cammini – ha sottolineato il Presidente della Saint James Way Simone Pettirossi – sono il luogo di incontro tra persone diverse che, oltre a favorire lo sviluppo economico e turistico, passo dopo passo contribuiscono a costruire una società più aperta fondata sul dialogo e sul rispetto dell’altro. Sono strumenti formidabili per costruire dal basso un mondo più tollerante e più pacifico”.
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