Il Museo Diocesano e Cripta di San Rufino è lieto di annunciare la conclusione del restauro del Gonfalone della Confraternita di San Francesco, realizzato dal Maestro di San Leonardo, seguace di Pace di Bartolo, nel 1378 e oggi custodito all’interno del Museo.
Da un lato del Gonfalone della Confraternita di San Francesco è raffigurato San Francesco in trono tra angeli musicanti, adorato da disciplinati con al centro un cadavere, mentre dall’altro si trova raffigurata in alto una Crocifissione e in basso una scena con stimmate di san Francesco, a sinistra, e san Leonardo, a destra. Sul verso campeggiano in alto la Crocifissione e, in basso, le Stimmate di San Francesco, San Leonardo e due disciplinati.
Il lavoro di recupero dell’opera, fortemente voluto dal beneamato don Cesare Roberto Provenzi, è stato eseguito grazie al sostegno dei fondi dell’ 8×1000 alla Chiesa Cattolica e sarà presentato al pubblico sabato 14 dicembre 2024 alle ore 16:00, presso la Biblioteca Diocesana di Assisi. Dopo i saluti di don Alessandro Picchiarelli, Priore del Capitolo della Chiesa Cattedrale di San Rufino e responsabile del Museo Diocesano, interverranno la restauratrice Elena Mercanti della CBC Conservazione Beni Culturali, e Pier Maurizio della Porta, direttore dell’Archivio e Biblioteca Diocesani di Assisi . Gli intermezzi musicali saranno curati dall’Accademia Resonars, con Leonardo Ragni. La serata si concluderà con un brindisi equo e solidale offerto a tutti i partecipanti.
Con il restauro del Gonfalone della Confraternita di San Francesco torna ad essere pienamente fruibile, proprio nel mezzo del quadriennio dei Centenari Francescani, un’opera unica, dedicata al Poverello d’Assisi, alle Sacre Stimmate e al ruolo di intercessione con quella “sora nostra morte corporale” che viene lodata nel Cantico delle Creature: un dono di grande valore storico-artistico e spirituale a tutti i membri della comunità assisana e a turisti e a pellegrini che visiteranno la città. (Assisi News ha anche un sito dedicato agli eventi, www.assisieventi.it)
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