Si è svolta Venerdì 23 Giugno la serata Terrazza Ivancich, con oltre 90 presenti, nata da una idea di Maurizio Terzetti e realizzata da 2 Gruppi Social “Sei di Assisi se” e “CamminanCorrendo” e dal “Club per l’UNESCO di Assisi” dedicata alla Zona Espansione Est di Assisi, ovvero la Zona Ivancich .
Progettato alla fine degli anni 50 dall’Architetto e Urbanista Giovanni Astengo con l’aiuto di alcune maestranze del luogo, questo quartiere ebbe fin da subito un parto difficile. Il nuovo piano regolatore infatti fu dapprima approvato dal Consiglio Comunale di Assisi e poi , mentre era a Roma per essere ratificato dal Ministero, ripudiato con la richiesta di alcune varianti. Sorse allora una grande polemica sul contraddittorio nella società civile di Assisi e nelle testate giornalistiche nazionali poiché Astengo era molto apprezzato e famoso a livello internazionale. Superato faticosamente il contrasto, l’Urbanista fu richiamato per modificare il progetto secondo le nuove indicazioni che però stravolsero la visione complessiva iniziale e determinarono alcune criticità e carenze ancora oggi presenti sul territorio.
Nonostante queste vicissitudini, la zona della terrazza Ivancich oggi risulta panoramica , tranquilla e densamente abitata ma non particolarmente vivace tanto da far venire l’idea di crearvi un evento arricchito dalle testimonianze di chi l’ ha vista nascere e vi risiede o vi lavora . Tra un piatto di amatriciana e una fetta di cocomero si è iniziato dall’origine del nome mutuato dalla proprietaria della terra ceduta al Comune ovvero Emma Ivancich , donna raffinata e libera appartenente ad una notabile famiglia di armatori e diplomatici residenti a Venezia.
Emma durante la sua intensa vita frequentò compositori musicali illustri come Malipiero, Respighi, Toscanini e Petrassi, fu amica del poeta futurista Marinetti e mecenate di tanti giovani artisti. Tramite l’amicizia con Olga Rudge ,ne conobbe il compagno e poeta Ezra Pound che divenne molto amico di suo nipote Gianfranco Ivancich.
Ben nota – è stato ricordato nel corso della serata Terrazza Ivancich – anche la storia dell’altra nipote Adriana che frequentò a lungo lo scrittore Hemingway diventandone anche l’ amante. Chiarite le origini storiche del nome del luogo si sono avvicendati al microfono i residenti del quartiere : tanti gli aneddoti , le curiosità , gli episodi narrati accompagnati da un sempre piacevole sottofondo musicale . Al termine della serata molti i saluti ed i ringraziamenti tra i convenuti e gli organizzatori della Terrazza Ivancich, scambiandosi poi la promessa di incontrarsi per un’altra occasione, magari quella in cui si intitolerà a Emma Ivancich la “Terrazza” protagonista dell’incontro .
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