“Non è mai stata intenzione dell’azienda attivare in maniera permanente un impianto di gassificazione sul proprio sito produttivo. La vocazione della Fragola spa è da oltre mezzo secolo la costruzione e la vendita di impianti chiavi in mano in settori vari attraverso tecnologie proprie, nella continua ricerca di innovazione e soddisfazione dei propri clienti. L’azienda crea valore attraverso il lavoro e si assume la responsabilità sociale delle proprie attività, verso i propri collaboratori ed il territorio in cui opera”.
Questa la risposta della Fragola Spa alle richieste di chiarimenti sull’impianto di gassificazione, pubblicata stamattina dai quotidiani: l’azienda ricorda che dal 2008 ha iniziato un progetto nel campo della gassificazione investendo importanti risorse proprie e che nel 2012 è stato realizzato un prototipo di impianto di gassificazione multistadio sempre impiegando risorse proprie e un contributo della Regione Umbria che premia la bontà del progetto nel bando di ricerca e sviluppo.
“Dal 2012 ad oggi sono state effettuate prove della durata massima settimanale – scrive ancora l’azienda – per un totale di 22 settimane in quattro anni utilizzando solamente cippato di legno. Tutto è stato monitorato in tempo reale da Innovhub SSI Divisione Combustibili. Nel corso di queste prove l’impianto di gassificazione ha garantito stabilità di funzionamento ed affidabilità, tanto da essere utilizzato per il collaudo di componentistica da aziende leader mondiali del settore. La macchina si presenta come un parallelepipedo delle dimensioni di 2,5 mt x 12,0 mt, altezza 3,0 mt”.
Per poter procedere alla sperimentazione, Fragola Spa ha avanzato alla Regione Umbria la richiesta di poter utilizzare CSS nel rispetto dell’iter legislativo e delle normative UE, che nel caso specifico consente di effettuare una campagna di prove nel tempo di due anni con limiti di 5 tonnellate/giorno sino ad un massimo di 50 tonnellate/anno. La richiesta della Fragola spa è di poter fare tre prove della durata di tre giorni con 200 Kg/ora di combustibile nel corso di un anno. “Durante questi 9 giorni – garantisce l’azienda – la società sarà affiancata da Istituti di ricerca accreditati in conformità alle norme europee, tra cui Innovhub SSI Divisione Combustibili, affinchè si possano migliorare i risultati in termini di resa di energia, sicurezza e rispetto dell’ambiente. L’obiettivo della Fragola spa – conclude la nota – è costruire e vendere sul mercato internazionale un impianto di gassificazione con le caratteristiche sopra descritte che produce 1 Kw ora/elettrico ogni kg di combustibile immesso, tutto ciò garantendo un basso impatto ambientale grazie ai processi innovativi applicati”.
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