Problemi con la fatturazione elettronica, un vero caos e in molti sono bloccati. È scattato da inizio anno l’obbligo di emettere la fattura elettronica tra privati. Una misura da cui il governo punta a ricavare quasi 2 miliardi e che dovrebbe produrre a pieno regime un flusso di dati di 1,8 miliardi di file all’anno. Ma l’avvio è decisamente faticoso anche per il territorio di Assisi e dei dintorni.
Rassicurazioni sui problemi con la fatturazione elettronica arrivano dall’Agenzia delle Entrate che parla di 2,8 milioni di documenti emessi in quattro giorni da parte di oltre 120 mila operatori Iva in tutta Italia. Il tutto con un margine di errore di circa il 6 per cento, meglio di quando venne introdotta nel solo ambito della pubblica amministrazione. Le voci più critiche arrivano dalle categorie e dai professionisti e – anche ad AssisiNews – arrivano numerose le segnalazioni di utenti. In molti, collegandosi al portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, visualizzano il messaggio “Il sistema non è al momento disponibile. Ci scusiamo per l’inconveniente e si prega di riprovare più tardi”.
Molti i portali bloccati adibiti alla fatturazione elettronica soprattutto di utenti che non riescono a trasferire la fatture al sistema di interscambio, lunghe le attese per i trasferimenti stessi e aziende in difficoltà soprattutto per chi emette fatture giornaliere e continue. Non un bell’inizio anno insomma per molti costretti addirittura a “tenere bloccata la propria azienda o a ritardare le consegne”.
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