Tradizione innovazione e design per le imprese del futuro è il titolo del workshop, in scena il 14 ottobre 2016 al Monte Frumentario di Assisi, nel corso del quale saranno annunciati i vincitori del concorso Il segno del tempo, promosso da Regione Umbria con la collaborazione dell’Associazione Disegno Industriale e da Ceramica made in Umbria. La premiazione avviene nel contesto del workshop dedicato al design come strumento d’innovazione per le imprese, all’internazionalizzazione come leva dello sviluppo e al rilancio attraverso l’innovazione della tradizione creativa della ceramica umbra.
Al workshop Tradizione innovazione e design per le imprese del futuro è previsto il saluto del sindaco Stefania Proietti, seguito da quelli di Edoardo Pompo, dirigente del servizio innovazione, Ict ed infrastrutture per le imprese della Regione Umbria (L’innovazione per le micro-imprese), Paolo Belardi, direttore accademia Belle arti di Perugia, su (Quid tum: il design come luogo dell’innovazione), Francesco Paretti, designer (Esperienze e applicazioni), Simona Finessi, direttore platform – architetture e design, su (L’esperienza Platform architecture and design per l’internazionalizzazione), Mauro Agostini, direttore Sviluppumbria (I voucher per l’internazionalizzazione. Un altro strumento nella cassetta degli attrezzi), Luigi Rossetti, direttore Attività produttive Regione Umbria (Il designer come strumento di innovazione) e di Clarissa Sirci (Il concorso ‘Il segno del tempo’: dietro le quinte).
Seguirà, come detto la premiazione di vincitori del concorso internazionale Il segno del tempo: designer, artisti e ceramisti reinterpretano la decorazione della maiolica artistica umbra per mano di Luciano Galimberti, Presidente Adi.
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