Una delegazione di addetti ai lavori (giornalisti di viaggio, trekking e outdoor e tour operator italia-ni) sono stati ospiti ad Assisi per un educational di tre giorni voluto e curato dal Comune di Assisi, assessorato al Turismo. Obiettivo del tour è quello di valorizzare i siti Unesco della Città Serafica, a 22 anni dall’iscrizione di Assisi, la Basilica e gli altri luoghi di Francesco nella World Heritage List. Ma l’occasione è anche e soprattutto la promozione di un turismo sostenibile e responsabile sull’intero territorio, che veda nella grande ricchezza naturalistica che circonda la città il cardine di esperienze di visita memorabili, alla scoperta della bellezza del Parco del Monte Subasio. (Continua dopo il video – link diretto)
L’educational è il primo di una serie di iniziative, organizzate dal Comune di Assisi, in programma nel 2022, anno che celebra il cinquantesimo anniversario della Convenzione del 1972 per la Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, alla quale seguirà la partecipazione al WTE Salone Mondiale del Turismo for World Heritage Sites, in calendario a Verona dal 15 al 17 settembre per concludersi a novembre con un convegno internazionale sulla “Protezione la salvaguardia e tutela del patrimonio, la promozione di un turismo sostenibile e responsabile”.
Nella mattina di venerdì, i partecipanti al press tour sono stati ricevuti al Palazzo Comunale dal Sindaca Stefania Proietti, dall’Assessore al Turismo del Comune Fabrizio Leggio, presente il Responsabile dell’Ufficio Turismo, Unesco, Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Artistico, Giulio Proietti Bocchini. “È con molto entusiasmo che abbiamo ricevuto questa delegazione di addetti ai lavori – afferma Fabrizio Leggio, assessore al Turismo – alla quale abbiamo illustrato in anteprima il piano delle iniziative del progetto “destinazione Subasio” e che presenteremo a tutti entro fine mese. Siamo si-curi che ci aiuteranno a comunicare questo grande valore del nostro territorio, del mix natura, ambiente e cultura dell’accoglienza, ancora poco conosciuto, sulla cui valorizzazione stiamo investendo risorse ed energie per un piano integrato di sviluppo del turismo green e sostenibile”.
Il sindaco Stefania Proietti ha accolto la delegazione così: “È un grande piacere incontrarvi ad Assisi e mostrarvi la straordinaria bellezza della nostra città, i luoghi francescani, il patrimonio artistico e culturale e paesaggistico di immenso valore che abbiamo l’’onore e l’onere di custodire. Vi chiediamo di farvi ambasciatori di così tanta bellezza e farla conoscere perché siamo convinti che la strada giusta sia quella di condividere quello che ci ha donato la natura, quello che ci hanno lasciato maestri dell’arte. Assisi è una città messaggio per i suoi valori, per la sua profonda spiritualità, perché emana nel mondo i principi di pace e fraternità, di rispetto della natura e di accoglienza”.
Nel corso delle tre giornate gli ospiti hanno visitato le Basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli, imperdibili tappa di ogni turista che viene ad Assisi; percorrendo nell’ambito di un trekking urbano fruibile da chiunque i luoghi di Francesco alla scoperta della storia del Santo e del francescanesimo, così come della città e del suo circondario. Infine, un’immersione in quella natura, che Francesco chiamava “sorella”, con itinerari nel Bosco di Francesco, all’Eremo delle Carceri e lungo la Fascia Olivata Assisi – Spoleto. Naturalmente non manca l’opportunità di apprezzare anche l’ospitalità e la cucina tipica locale, senza dubbio uno dei punti di forza del territorio regionale.
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