Tra i tanti eventi e i tanti ospiti della tre giorni dell’Assisi Drones Festival, in programma da venerdì 14 a domenica 16 settembre a Santa Maria degli Angeli, ci sarà un ospite davvero speciale. Si chiama Luisa Rizzo, ha 16 anni, ed è considerata uno dei più grandi talenti di drone racing a livello internazionale. La giovane sedicenne si esibirà per le tre giornate del festival nella voliera di piazza Garibaldi. Il pubblico avrà l’occasione di apprezzare dal vivo uno dei più limpidi talenti delle competizioni con i droni che compirà delle evoluzioni tra gate, curve e picchiate. Come spiegano gli organizzatori: “Quella di Luisa Rizzo è davvero una storia positiva e di grande volontà. Un’ulteriore dimostrazione di come la tecnologia possa contribuire positivamente ad abbattere alcune barriere. Siamo molto orgogliosi di averla con noi per i tre giorni del festival”.
La passione di Luisa Rizzo è fortemente sostenuta dalla famiglia e dal padre, in particolare. Appassionato modellista è stato lui a regalarle il suo primo drone ed oggi è lui a farle da assistente nei suoi numerosi impegni a livello nazionale e internazionale. Dopo le esibizioni di Assisi, Luisa e il suo team voleranno alla volta di Istambul per una tappa del campionato mondiale. Come spiega Luisa: “Per me vedere un drone che vola a tutta velocità significa sentirmi libera di raggiungere posti e traguardi che, diversamente, non potrei raggiungere; annullare qualsiasi limite portato dalla mia disabilità o differenza con le altre persone che gareggiano, perché posso sentire le stesse emozioni. In questo sport non hai niente di più e niente di meno. Chi vede dall’esterno non riesce a capire se una persona che sta pilotando è normodotata o è disabile”.
Durante il Drones festival non mancherà, dunque, l’adrenalina con le esibizioni dei piloti Fpv racing italiani del Team di Paolo Mirabelli, di Luisa Rizzo e di tanti altri piloti, tra cui Emanuele Tomasello del team tedesco Redbee, con dei veri e propri droni da corsa. A differenza dei droni tradizionali, quelli da corsa sono privi di Gps e stabilizzatore. È tutto nelle mani (e nei pollici) del pilota che li fa muovere con un radiocomando e che indossa degli occhiali Fpv (First Person View) in grado di restituire la stessa visuale del drone. La vera difficoltà sta nella messa a punto del mezzo, come succede per le auto da corsa, nel saper gestire la velocità (possono arrivare fino a 200 km/h rispetto ai 60 dei droni normali). Molti i momenti dove il pubblico potrà immergersi nel mondo dei droni con prove per grandi e bambini, e speciali visori che consentiranno da terra di apprezzare le evoluzioni e i panormani ripresi dalla macchina in volo.
L’Assisi Drones Festival proporrà (dal 14 al 16 settembre) mostre e dimostrazioni di volo, momenti tecnici con corsi, workshop e focus specifici per illustrare le applicazioni di queste macchine nei diversi settori dell’economia. Appuntamenti ludici e divertimento per curiosi e neofiti. Un palinsesto variegato che farà della città di Assisi il fulcro italiano del movimento volo droni. Info su wwww.assisidronesfestival.it
(Assisi Drones Festival è sponsor di Assisi News)
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