Chiusa ieri poco dopo le 19 la prima giornata del Calendimaggio di Assisi 2019. Dopo la benedizione dei vessilli a San Rufino (Sopra) e San Francesco (Sotto), il corteo dell’Ente Calendimaggio e l’arrivo in piazza del Comune dove il sindaco, Stefania Proietti, ha consegnato al Maestro de Campo, Giuseppe Marini, le chiavi della città.
Correlato: Tutto il programma della Festa
A seguire l’ingresso dei cortei delle due Parti, la restituzione del Palio (l’anno scorso vinto da Sopra), il saluto del Presidente-Magistrato dell’Ente Calendimaggio, Lanfranco Pecetta, e la presentazione e l’investitura dei giurati. A decidere il Calendimaggio di Assisi 2019 saranno il professor Giuliano Pinto per il settore storico, il professor Romano Vettori per il settore musicale e il regista Alberto Negrin per lo spettacolo. La lettura dei bandi di sfida, come sempre, ha messo pepe tra le due Parti. La Magnifica ha ironizzato sulla fissazione dei de Sopra per il Palio del ’72, la Nobilissima ha risposto con il ‘troppo’ amore dei de Sotto per il rosso.
Correlato: Gli eventi di Calendimaggio Open 2019
Per quanto riguarda Calendimaggio Open, nei giorni del Calendimaggio di Assisi 2019 l’iniziativa collaterale propone un doppio appuntamento. Il primo è, dalle 10 alle 19 nella Piazzetta di San Francesco Piccolino, la Fiera di Bernardone. Sono presenti botteghe artigianali, maghi, saltimbanchi e cantastorie.
Sempre fino all’11 maggio, al Palazzo Monte Frumentario, ingresso San Francesco, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, ci sarà una mostra didattica ispirata agli affreschi di Giotto. Essa è curata da Pietro Barsotti dell’Ars Ballistarium. Entrambe le iniziative sono gratuite e senza necessità di prenotazione. Non mancheranno infine le taverne, dove consumare i tipici panini con la porchetta e piatti caldi. Le taverne sono tre, in Piazza del Comune (quella dell’Ente Calendimaggio, con doppia location: Sala delle Volte e Galleria Le Logge), in via del Torrione (Parte de Sopra) e in via Fortini (Parte de Sotto).
FOTO © Mauro Berti. Foto Benedizione dei vessilli Parte de Sopra © Luigi Borrini per gentile concessione
© Riproduzione riservata