(AssisiNews ha da poco aperto un portale tutto dedicato agli eventi, assisieventi.it) Grande partecipazione alla Cavalcata di Satriano 2021, una delle manifestazione più antiche e caratteristiche che si svolge ogni anno agli inizi di settembre e che unisce i comuni di Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina.
La storia della Cavalcata affonda le sue radici nei primi anni del secolo scorso, nel 1923 il podestà Arnaldo Fortini costituì, insieme con personaggi illustri come Gabriele D’Annunzio e Guglielmo Marconi, la “Compagnia dei Cavalieri di Satriano” per ricordare gli ultimi giorni di vita di San Francesco. Nel primo fine settimana di settembre infatti si svolge la rievocazione storica a cavallo in cui viene ripercorso l’ultimo viaggio di San Francesco, ormai morente, verso la sua città natale.
Nel 1226, sul finire dell’estate, san Francesco tornò gravemente malato ad Assisi dopo aver trascorso un periodo che lo vide sottoporsi ad estenuanti terapie per il male incessante che lo affliggeva agli occhi: da Rieti fu portato a Siena, poi al conventino delle Celle presso Cortona e infine a Bagnara, nelle vicinanze di Nocera Umbra. Secondo le Fonti Francescane, i cittadini di Assisi, messi al corrente della gravità del male, inviarono una solenne delegazione di cavalieri che riportò il santo in corteo fino alla sua città natale. In memoria di questo evento, ogni anno da circa 40 anni viene organizzato questo appuntamento.
Anche quest’anno, causa Covid, la Cavalcata di Satriano 2021 si è svolta in forma ridotta. Dopo il raduno dei cavalieri a Nocera Umbra, la partenza con il saluto del sindaco di Nocera e la consegna della pergamena per il sindaco di Assisi. Poi la Cavalcata lungo i sentieri del Parco del Monte Subasio fino all’arrivo nel pomeriggio a Piazza del Comune dove avrà luogo l’incontro tra le quattro municipalità. Subito dopo, a Piazza Santa Chiara, l’omaggio floreale dei cavalieri alle clarisse, la consegna della pergamena al sindaco di Assisi, il saluto dei sindaci e la benedizione dei cavalieri.
FOTO © Mauro Berti-Assisinews
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