Anche Assisi parteciperà alle iniziative in occasione del Giorno della memoria 2020. E per la città serafica sarà una giornata speciale, visto che il 25 gennaio alle ore 15,30 torna il viaggio nei luoghi della memoria con il riposizionamento, dopo molti anni, della targa sopra il negozio, in piazza Santa Chiara, dove c’era la tipografia di Luigi e Trento Brizi. Nell’ambito delle iniziative, il 2 febbraio alle 11.30 a Piazza San Rufino, anche la dedicazione di una via a Don Aldo Brunacci
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Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. Ad Assisi, le iniziative per il Giorno della Memoria 2020 partono il 25 gennaio in Largo Properzio, con un itinerario alla scoperta dei luoghi assisani della Memoria e riposizionamento della targa al negozio dell’antica tipografia Brizi (qui la storia). Prima tappa a Borgo Aretino, per il racconto del nascondimento della famiglia Viterbi. Seconda tappa in Piazza Santa Chiara, per il riposizionamento della targa dedicata ai tipografi Trento e Luigi Brizi, Giusti tra le nazioni. Terza tappa, all’Hotel Sole, visita ai locali dove venne ospitata la famiglia Viterbi. (Continua dopo la foto)
Lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria 2020, alle 11 al Palazzo Vescovile (Sala della Spogliazione) la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, con il Prefetto Sgaraglia, il sindaco Proietti e il vescovo Sorrentino. Venerdì 31 gennaio alle 21 a Santa Maria degli Angeli, all’auditorium della scuola secondaria di 1° grado Galeazzo Alessi, la rappresentazione teatrale Mille Passi oltre il filo, realizzata dagli studenti dell’IC Assisi 2 e del Liceo Properzio di Assisi, per la regia di Rodolfo Mantovani. Domenica 2 febbraio, come detto, la dedicazione di una via a don Aldo Brunacci, già Priore della Cattedrale e Giusto Tra le Nazioni. Appuntamento alle 11.30, in Piazza San Rufino. Oltre al sindaco Proietti e al vescovo Sorrentino, interviene Daniela Fanelli, direttore dell’Opera Casa Papa Giovanni.
Infine, lunedì 10 febbraio alle 10.30 nella Sala della Spogliazione, le iniziative per il Giorno della Memoria 2020 si chiudono con la presentazione del libro “Gli abitanti del Castelletto, una luce nel buio della Shoah” di Mirjam Viterbi. Si tratta di un romanzo scritto nel periodo tra il 1943 e il 1944, quando la Viterbi era nascosta ad Assisi. Oltre al sindaco Proietti e al vescovo Sorrentino, intervengono Ruth Dureghello, della Comunità Ebraica di Roma, e Marina Rosati, responsabile del Museo della Memoria.
Da segnalare infine che proprio il Museo della Memoria, con il prestito di alcuni oggetti, sarà protagonista alla Camera dei Deputati dove, nell’ambito della cerimonia ufficiale per il Giorno della Memoria, che si terrà venerdì 24 gennaio alle ore 11 nella sala della Regina, sarà inaugurata la mostra “Bartali campione Giusto”. “La Camera ha il compito istituzionale di fare leggi, ma anche il compito culturale di costruire spazi di memoria civile”, spiega il presidente della Camera, Roberto Fico, su Facebook. “Credo sia a tutti voi nota la sua carriera di grande ciclista, che ha fatto sognare milioni di italiani. Ma forse non tutti conoscono quello che fece durante la guerra per salvare centinaia di famiglie ebree”.
“Lo racconteremo qui alla Camera, in collaborazione con il Museo della Memoria di Assisi e quello del ciclismo di Firenze, in un evento che sarà trasmesso anche sulla webtv e che vedrà gli interventi tra gli altri dei suoi familiari e della Comunità ebraica. Poi – spiega ancora Fico su Facebook – da lunedì prossimo, in occasione del Giorno della Memoria, sarà aperta al pubblico una piccola mostra con la bici del campione toscano e altri oggetti che permettono di ripercorrere la sua impresa più coraggiosa. La mostra sarà visitabile ogni giorno fino all’appuntamento mensile di ‘Montecitorio a Porte aperte’ di domenica 2 febbraio”.
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