Un luogo che offra un pasto caldo ai meno fortunati, ma anche un luogo dove pellegrini che non sanno dove mangiare possano sostare e rifocillarsi, gestito in diretta sinergia con la struttura di accoglienza ‘Casa Papa Francesco’ di Santa Maria degli Angeli e anche con la collaborazione delle varie case religiose che già oggi offrono un sostegno ai poveri. Nasce ad Assisi, nel secondo anniversario della beatificazione di Carlo Acutis e della sua memoria liturgica, la mensa Carlo Acutis che potrà ospitare circa 30 persone. La struttura si trova in vicolo Frondini, 4.
“Il giorno della beatificazione di Carlo ho lanciato due iniziative, questa mensa per offrire ospitalità a chi ha bisogno e un’idea che andava più lontano, risolvere difficoltà più lontane: a distanza di pochi mesi queste due realtà hanno preso corpo”, ha detto il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e della diocesi di Foligno monsignor Domenico Sorrentino in occasione dell’inaugurazione della mensa Carlo Acutis, allestita nel centro storico di Assisi. Alla mattinata erano presenti, tra gli altri, i genitori del beato Carlo Acutis, Antonia Salzano e Andrea Acutis; don Cesare Provenzi, presidente della fondazione Assisi Caritas e della fondazione Santuario della Spogliazione; don Jean Claude Hazoumé, vicario generale della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino; padre Acácio Gonçalves Ferreira, rettore del Santuario della Spogliazione; il vicesindaco Valter Stoppini, l’assessore Massimo Paggi e i rappresentanti delle Famiglie francescane. A svelare l’insegna della mensa sono stati i genitori del giovane Beato, mentre il nastro è stato tagliato da Dante Bordoni, conosciuto come “Dantino”, un assisano che frequenta il Centro di volontariato sociale di Assisi e la cattedrale di San Rufino. A seguire il vescovo Sorrentino ha benedetto i locali.
Al momento, come ha anticipato la direttrice della Caritas di Assisi Rossana Galiandro, la mensa Carlo Acutis potrà accogliere una trentina di persone, tra bisognosi e pellegrini che cercano un punto di appoggio per consumare il pasto, e sarà aperta solo a pranzo, ma il desiderio è quello di ampliare il servizio anche ai locali adiacenti per dare un’accoglienza più stabile. “Questa mensa – ha ricordato Galiandro – è un punto gestito dalla Fondazione Assisi Caritas, ma si vuole creare una rete di relazione con istituti religiosi che già svolgono questo servizio di accoglienza a chi bussa alle loro porte. Ringraziamo Caritas Italiana e Fondazione Santuario della Spogliazione e chi ci ha aiutato nel rendere questo servizio realtà”. “Qualche mese fa – ha detto ancora monsignor Sorrentino – con il Premio internazionale ‘Francesco d’Assisi e Carlo Acutis per un’economia di fraternità’, abbiamo dato un aiuto concreto a un progetto di una diocesi delle Filippine. Ora è realtà anche questa concretezza della carità ad Assisi e anche in questo caso non sarebbe stato possibile se il Signore, anche attraverso l’azione dei suoi Santi, non avesse riscaldato il cuore di chi ci permette di camminare grazie alla carità. Dio si presenta a noi nella santa eucaristia e nelle piaghe dei poveri e bisogna riconoscerlo in entrambi gli aspetti: Carlo, sulle orme di San Francesco, è un maestro e tutto quello che oggi stiamo vivendo con questa inaugurazione ce lo ricorda”.
L’inaugurazione della mensa Carlo Acutis è inserita nel quadro delle iniziative organizzate dalla Fondazione Santuario della Spogliazione da domani e fino al 12 ottobre, con diversi momenti e celebrazioni per ricordare e venerare il giovane beato, sepolto nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione. Un luogo che, grazie al valore storico della porta di San Francesco, recentemente ritrovata a riaperta che in tanti chiedono di vedere, alla presenza del Museo della Memoria e alla tomba del Beato Carlo Acutis, è diventato passaggio obbligato per tanti fedeli, pellegrini e turisti. A confermare questo forte interesse ci sono i dati degli accessi in chiesa che, dal 1 giugno, giorno della riapertura della tomba alla fine di settembre, hanno raggiunto quota 110 mila presenze, con un boom di 42 mila visitatori nel mese di agosto.
Per quanto riguarda il programma del secondo anniversario della beatificazione di Carlo Acutis predisposto dalla Fondazione Santuario della Spogliazione , la giornata di lunedì, prima dell’inaugurazione della Mensa Carlo Acutis si è aperta con la santa messa e a seguire la catechesi curata da fra Bonifas Lopes, vice rettore del Santuario della Spogliazione. Sempre oggi, 10 ottobre 2022, alle 17,30 ci sarà il santo rosario e a seguire la messa presieduta da padre Marco Moroni, custode del Sacro convento di Assisi. Santa messa sempre alle 9 e catechesi a seguire tenuta da padre Acacio, anche martedì 11 ottobre quando, alle 11 ci sarà il convegno: ‘Internet: fai tu la differenza’ con il lancio dell’app del Santuario della Spogliazione; intervengono: il teologo don Alessandro Picchiarelli, Nicola Gori, scrittore e postulatore della canonizzazione del Beato Carlo Acutis e alcuni membri di AD3 Communication che hanno realizzato l’applicazione.
Nel pomeriggio, alle 17,30, ci saranno il santo rosario e alle 18 la celebrazione eucaristica presieduta da padre Massimo Travascio, custode della Porziuncola. A seguire l’adorazione eucaristica e i vespri. Il programma si conclude mercoledì 12 ottobre con la messa delle 9, la catechesi di fra Bonifas alle 10, il rosario alle 17,30 e la santa messa presieduta dal vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. In serata concerto musicale: ‘Non io, ma Dio’, di Marco Mammoli. Tutti i giorni, dall’8 al 12 ottobre, sarà possibile confessarsi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17,30. Gli eventi saranno trasmessi sui siti internet del Santuario della Spogliazione e della diocesi di Assisi e sui rispettivi canali social.
FOTO © Mauro Berti-Gruppo editoriale Assisi News
(Articolo aggiornato alle ore 16)
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