In occasione delle celebrazioni per la Solennità del Perdono di Assisi 2018, organizzate dalla Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, con il patrocinio della Città di Assisi, debutta in anteprima nazionale Le due vie, balletto in atto unico, opera del coreografo e danzatore romano Valerio Polverari e di Padre Giuseppe Renda, custode della Basilica, che ne ha scritto e curato i testi. Lo spettacolo è realizzato con il contributo della Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria.
Le due vie è “progetto artistico ispirato proprio dal Perdono di San Francesco; perdono attraverso cui passa la scelta fondamentale e quotidiana fra due vie: quella della divisione e quella della riconciliazione con se stessi e con il creato. L’ accettazione personale e la relazione con l’altro, l’amicizia e l’amore, quali strumenti di crescita e trasformazione, quali occasioni di evoluzione o involuzione, di vita o di morte. Di fronte alla maestosa facciata della Basilica – scrivono gli organizzatori – prenderà vita questo cammino esistenziale in cui gli spettatori saranno accompagnati da sei splendidi ballerini solisti, che costituiscono il nucleo nascente del Balletto di Assisi: Valerio Polverari; Pietro Valente; Davide Bastion; Serena Vitali; Silvia Accardo; e Lara Angela. Un viaggio reso ancora più suggestivo dai testi di Padre Giuseppe Renda, magistralmente interpretati dall’attore umbro, Rodolfo Mantovani”.
Madrina e padrino d’eccezione dello spettacolo Le due vie, saranno Anbeta Toromani, già prima ballerina al Teatro dell’Opera di Tirana, nota al grande pubblico per la sua partecipazione televisiva ad “Amici di Maria De Filippi”, insieme ad Alessandro Macario, attualmente primo ballerino al Teatro San Carlo di Napoli. Rondine Balletto di Assisi, nasce dalla trentennale esperienza dell’omonimo centro di formazione coreutica assisano, con il preciso intento di essere ambasciatore dello “Spirito di Assisi” attraverso il linguaggio universale della danza, ispirando ed ospitando coreografi e danzatori provenienti da tutto il mondo.
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