La Marcia della pace Perugia-Assisi 2020 del prossimo 11 ottobre si farà. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è stato Luciano Bacchetta, presidente della Provincia di Perugia.
“La Festa della Repubblica – ha detto Bacchetta in occasione della Festa della Repubblica ci ricorda che siamo una comunità unita dai valori della solidarietà e del lavoro, della democrazia e della pace. Questi valori sono la nostra bussola che dobbiamo tenere in mano per cercare la via di uscita da questa gravissima crisi. Con comportamenti responsabili, ma anche con un impegno di tutti. Per questo ho accolto con grande favore la decisione del comitato promotore della Marcia della pace Perugia-Assisi 2020 di confermare per il momento nel calendario internazionale l’appuntamento del prossimo 11 ottobre. La Marcia è un grande evento nazionale e internazionale che la Provincia di Perugia ha sempre sostenuto e che, quest’anno, può segnare l’inizio di una nuova fase di riapertura dell’Umbria all’Europa e al mondo. La pandemia Covid-19 non consente di prevedere oggi quali saranno le condizioni poste ad ottobre dalla necessità di difendere il diritto alla salute pubblica. Per questo gli organizzatori – ha concluso Bacchetta – pur confermando la volontà di realizzare la Marcia, stanno valutando diverse possibilità di gestione dell’evento”.
“La preparazione della Marcia della pace Perugia-Assisi 2020 dell’11 ottobre – ha aggiunto Flavio Lotti che coordina il comitato promotore – ci deve servire a riscoprire la lezione di San Francesco e di Aldo Capitini e a promuovere la costruzione di una nuova economia che restituisca a tutti dignità e lavoro. Sarà una marcia che mette al centro i giovani e l’Europa, due risorse importantissime per riaprire nuove strade verso il futuro. Ci stiamo lavorando con grande impegno”.
Intanto “Difendiamo i valori che ci sono più cari” è il titolo dell’incontro che il prossimo 26 giugno si tiene in modalità on line promossa dalla Marcia della pace Perugia-Assisi 2020 per celebrare il 75° anniversario della Carta delle Nazioni Unite (1945-2020) e difendere e promuovere il rispetto della Carta dell’Onu come la nostra Costituzione. All’iniziativa aderisce anche Articolo 21. Tra i relatori, l’assessore del Comune di Assisi Simone Pettirossi
Si comincia alle 15.30 con un’anteprima dei lavori, il dibattito andrà avanti fino alle 18.30. sono previsti, tra gli altri, interventi di Marina Sereni, viceministro degli Affari Esteri, Jean Fabre, esperto Onu, Giovanna Botteri, Corrispondente Rai, Pietro Veronese, giornalista di Repubblica padre Renato Kizito Sesana, Comunità di Koinonia (Nairobi), Silvia Stilli, Portavoce AOI Associazione delle Organizzazioni Italiane di solidarietà e cooperazione internazionale, Guido Barbera, Presidente Cipsi, Ugo Tramballi, giornalista de Il Sole 24 ore, Marco Mascia, Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, Andrea Ferrari, Presidente del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, Simone Pettirossi, Assessore Comune di Assisi, Marina Baretta, Assessore Comune di Barberino Tavarnelle (FI), Flavio Lotti, Coordinatore Marcia PerugiAssisi.
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