Nel Natale Assisi 2020, continua la magia del videomapping e si arricchisce il presepe. La vigilia di Capodanno sono arrivati infatti sette nuovi personaggi, i tre Re Magi con i loro cammelli e un servitore. Opere che hanno richiesto una grande capacità artistica per la loro realizzazione, viste le dimensioni: i cammelli in particolare sono alti 3 metri e lunghi 2.5 metri. Come le altre statue, sono anch’essi tratti dagli affreschi del transetto destro della Basilica Superiore di San Francesco. Sono stati per ora collocati sul prato della Basilica Superiore come fossero in transito verso la Natività per poi essere ricollocati in prossimità del presepe, il 6 gennaio, come vuole la tradizione. (Continua dopo il video)
Tra le statue del presepe del Natale Assisi 2020, anche l’infermiera con il camice verde, i guanti, i capelli raccolti e la mascherina. È posizionata vicino alla statua di San Francesco e rappresenta i medici e gli infermieri che si sono dimostrati «eroi» del nostro tempo, come li ha definiti Papa Francesco, che anche nella lettera di indizione dell’anno dedicato a San Giuseppe, ha espresso nei loro confronti parole di gratitudine.
Il progetto “Il Natale di Francesco” – arricchito anche dalle circa 40mila luci al led dell’Abete bianco di 13 metri offerto dall’Assessorato all’Agricoltura e Foreste della Provincia autonoma di Trento – vuole riportare alle origini la festività natalizia, rievocando la Natività per la città di Assisi che si trasformerà in un Presepe immaginario. Tutti possono connettersi alla web app nataledifrancesco.it per seguire ogni sera la narrazione e la spiritualità di San Francesco con la meraviglia delle nuove tecnologie. Sull’intera facciata della Basilica Superiore di san Francesco viene proiettata l’immagine simbolo del Natale: la Natività di Gesù, a rinnovare il profondo legame tra il Santo di Assisi e il Presepe. La tecnica utilizzata è mista: statue a grandezza naturale e immagini video dell’affresco della navata inferiore della Basilica. L’Annunciazione di Maria, invece, viene proiettata sulla facciata della Cattedrale di San Rufino. (Continua dopo il video)
Grazie ad un gioco di luci sono poi illuminati, con colori particolari, alcuni edifici simbolo della città visibili dalla valle: Basilica san Francesco, Basilica santa Chiara, Rocca Maggiore, Rocca Minore, Monte Frumentario, Torre Civica della piazza del Comune e Cattedrale di San Rufino. Ci sarà, inoltre, un’illuminazione scenografica delle strade che uniscono la Basilica di San Francesco a la Cattedrale. Le iniziative del Sacro Convento di Assisi, con il patrocinio di Regione Umbria e Città di Assisi, sono sostenute da Enel, Sviluppumbria, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello. Il progetto è realizzato in collaborazione con Mario Cucinella Architects.
Foto © Mauro Berti / © Redazione AssisiNews / © Rivista San Francesco
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