Si è chiuso da pochi minuti il Palio di San Rufino 2024, che per quattro giorni ha fatto rivivere le atmosfere del Medioevo ad Assisi con la sfida tra i balestrieri e gli spettacoli dei gruppi della compagnia Balestrieri di Assisi. Al termine di una settimana (inclusa anche la presentazione del 17) animata da suoni, colori, profumi di medioevo, la Compagnia Balestrieri Assisi ha disputato oggi la gara della balestra antica tra i terzieri. (Continua dopo il video – link diretto)
Nella sfida tra terzieri del Palio di San Rufino 2024 a vincere è il terziere Divine Marie, a seguire il San Francesco e poi il San Rufino. Al Divine Marie o Santa Maria, è andato il Palio dipinto dall’artista Mara Roscini. Al Balestriere vincitore della gara individuale è andata l’ambitissima “Balestrina d’Argento” ed il “Tasso” della Gara: si tratta di Fabio Lollini, del terziere San Francesco, seguito da Sante Coccetta e Guido Sensi. Alla premiazione la sindaca Stefania Proietti ha ringraziato la Compagnia per il fruttuoso lavoro al
servizio di Assisi.
“ Nel rispetto di storia e tradizione – ha ribadito il presidente Francesco Ciambrusco insieme ai due vicepresidenti Claudio Menichelli e Guido Sensi – si è chiusa questa 44esima edizione, a dire poco straordinaria. Noi balestrieri abbiamo festeggiato il nostro evento tra la gente, con un’autentica ‘festa di piazza’, da quella del comune a san Rufino, luogo deputato dalla storia antica. Con spettacoli aperti a tutti – e in particolare con la due giorni del mercatino in piazza – con orgoglio, a nome di tutta la Compagnia, sento di affermare di avere riproposto il Medioevo a cittadini e ospiti, quest’anno numerosissimi, in forma quasi giocosa”. “Rimaniamo una grande famiglia – ha concluso Ciambrusco – che ringrazio per il grande sforzo organizzativo, consapevoli di avere donato cultura ‘viva’ capace di emozionare e generare atmosfere creative.”
FOTO © Mauro Berti – AssisiNews BNCOM
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