Un mese di eventi per celebrare Sant’Antonio, il patrono angelano dopo due anni di pandemia, con un occhio alla tradizione ma anche al difficile momento economico e quindi senza grandi eventi ma non dimenticando quanto sia sentita la festa. Presentato nel pomeriggio il programma del Piatto di Sant’Antonio 2023 con cui Santa Maria degli Angeli festeggia il patrono e che torna in forma piena dopo due anni condizionati dalla pandemia.
Gli eventi che porteranno al Piatto di Sant’Antonio 2023 si aprono l’8 dicembre alle 17 con l’inaugurazione della mostra presepi al palazzo del Capitano del Perdono, il 10 alle 16 a Casa Lenori si terrà il premio letterario Guido Discepoli, l’11 alle 17.30 alla Domus Pacis la tradizionale fagiolata.
A gennaio il programma del Piatto di Sant’Antonio 2023 si apre dal 9 gennaio: per quattro giorni, fino al 13 gennaio ogni mattina alle 9, i Priori daranno vita a degli incontri con le scuole per raccontare il Piatto di Sant’Antonio Abate. Sempre il 13 l’apertura di Taverna (alle 19 al ristorante Biagetti) e Tavernetta dei Priori (alle 17 al palazzo del Capitano del Perdono). Sabato 14 alle 16 l’inaugurazione di una mostra con materiale storico della Festa e domenica 15 dalle 9 in piazza Garibaldi una con le auto storiche. Sempre domenica, alle 17 alla Domus Pacis, “Uomini, Santi, Animali”, una rappresentazione artistica a cura di Commedia Harmonica. Il 17 dalle 9 all’auditorium comunale la premiazione artistica e l’investitura dei Priorini e il piatto a scuola e a seguire il pranzo con i ragazzi del Comprensivo Assisi 2.
Il 18 gennaio alle 19.30 in taverna Porchetta e calici di vino, il 19 la gara di solidarietà con i quadri, il 20 alle 19.30 la cena delle prioranze. Dal 18 al 20 anche il triduo di preghiera al Refettorietto della Porziuncola, sabato 21 alle 16 l’arrivo in piazza dei Priori Serventi con la diligenza postale, a seguire bruschettata alle 17 e l’accoglienza delle associazioni e confraternite del Patto di Amicizia nel segno di Sant’Antonio provenienti da Gubbio, Concamarise (VR), Vibonati (SA) e Rutigliano (BA). Gran finale alle 19 il tradizionale focaraccio. Domenica 22 gennaio il giorno clou del programma del Piatto di Sant’Antonio 2023 con in mattinata la santa messa, la processione solenne e la benedizione degli animali e nel pomeriggio alle 17 lo spettacolo teatrale a cura dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Assisi 2. A sera l’estrazione dei premi della lotteria di Sant’Antonio e l’offerta degli strufoli alla taverna dei Priori nel ristorante Biagetti.
Di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni, il Sindaco Stefania Proietti ha portato i saluti dell’amministrazione comunale, auspicando un ritorno alla normalità che permetta ai Priori Serventi di festeggiare e condividere un momento così importante per la cittadinanza di Santa Maria degli Angeli. Il consigliere regionale Stefano Pastorelli ha sottolineato l’importanza di eventi come La Festa del Piatto di Sant’Antonio Abate, in quanto mettono d’accordo tutte le parti politiche sul loro nobile valore. Padre Fabio Nardelli, Vicario dei Frati Minori di Santa Maria, ha messo in evidenza l’importanza di tornare a festeggiare degnamente anche l’aspetto religioso e spirituale della Festa di Sant’Antonio.
“Si è Priori per sempre”, ha affermato Giovanni Granato, Presidente dell’Associazione Priori del Piatto di Sant’Antonio Abate, sottolineando l’importanza della tradizione della Prioranza e del suo spirito beneficenza. Il professor Giovanni Zavarella ha detto commosso, che questa civiltà è ferita dalla pandemia e dalla guerra e non si può essere felici ma che l’attività benefica e straordinaria dei Priori Serventi e della Festa del Piatto di Sant’Antonio Abate, costituiscono un elemento portante di Santa Maria degli Angeli. Alla presentazione del programma del Piatto di Sant’Antonio 2023 ono intervenuti anche il Presidente della Proloco di Santa Maria degli Angeli Francesco Cavanna e Il Presidente dell’Ente Palio J’Angeli ‘800 Moreno Massucci.
Foto in evidenza: Facebook Priori Serventi 2023
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