Ricco il programma dei presepi in Umbria 2019-2020, tra artistici, artigianali, viventi e in mostra: ecco dove, quando e come vedere le tante natività in tutta la regione (qui la guida alle natività, viventi ma anche in mostra, dell’assisano). Questa guida ai presepi in Umbria 2019 cerca di essere il più esaustiva possibile (è aggiornata al 20 dicembre 2019), ma per eventuali informazioni e variazioni si consiglia sempre di contattare i Comuni interessati e le associazioni organizzatrici.
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Da segnalare, tra le natività in Umbria 2019, la 10ª edizione di Collestrada Sotto la Stella Cometa, una mostra di presepi provenienti da tutta l’Umbria in scena al Cantinone a Collestrada che ospiterà tanti bellissimi presepi realizzati con straordinaria abilità, fantasia e capacità artigianali. La cerimonia di inaugurazione si tiene l’8 dicembre alle 16 con la partecipazione straordinaria del Presepe vivente di Armenzano. Orari: Feriali (dal 27 Dicembre al 3 Gennaio): 17:00 – 19:00 Prefestivi: 16:00 – 19:00 Festivi: 9:30 – 11:30 e 16:00 – 19:30 Info: 331 368 4468 info@colledellastrada.com Aperture speciali per gruppi su prenotazione.
Il viaggio nei presepi in Umbria 2019 comincia da Antria, piccolo borgo a pochi passi da Magione con la natività vivente giunta alla quinta edizione. Il 26 e 29 dicembre 2019 e il 5 gennaio 2020, dalle 16.30 alle 19.30, va in scena una rievocazione che, oltre agli artigiani, coinvolge anche animali da cortile. Il paese si animerà di storie e personaggi con decine di figuranti che metteranno in scena, con vera partecipazione, la nascita di Cristo. L’ingresso è libero.
A Bastia Umbra il presepe vivente va da Piazza Mazzini a Via Garibaldi, fino a piazza Umberto I° (lato monastero benedettino), dove proprio all’ingresso della Chiesa di S. Anna sarà organizzato un piccolo concerto di Natale, con cori e zampogne. Le botteghe artigiane segneranno il percorso con i loro prodotti; la Natività del Cristo è nei pressi dell’Auditorium Sant’Angelo. Calendario della manifestazione: 21 dicembre 2019 dalle 17.00 fino alle 21.00. Il 5 gennaio 2020 – dalle 17.00 alle 20.00 – in Piazza Umberto I, per l’arrivo dei Re Magi.
A Bettona, l’appuntamento è per il 26 e 29 dicembre 2019 e l’1-5-6 gennaio 2020. Le rappresentazioni avranno inizio dalle ore 17.30 alle 20; per facilitare l’ingresso, a partire dalle ore 17, si potranno ritirare i biglietti numerati presso la postazione in Corso G.Marconi. Ogni gruppo (di circa 30/40 persone) sarà accompagnato da una guida attraverso il borgo, assistendo alle scene recitate. I gruppi partiranno all’incirca ogni 10 minuti. L’intero percorso ha una durata di circa 40 minuti. Negli stessi giorni vanno in scena anche i mercatini. Per informazioni: 340 4625874 – 393 8647060.
A Spello, anche quest’anno torna il Presepe vivente: giovedì 26 dicembre 2019 e domenica 5 gennaio 2020 nella via Torri di Properzio l’Associazione Ombrikos metterà in scena le botteghe di antichi mestieri, le arti e momenti di vita quotidiana. Qui le informazioni e le foto.
A Bevagna, i presepi in Umbria 2019 propongono la seconda edizione di “Stella Nova ‘N Fra La Gente”, con il presepe vivente medievale nel centro storico. Appuntamento il 28 e 29 e dicembre, a partire dalle 16, con una rappresentazione scenica allestita nel cuore pulsante del borgo, la splendida piazza Silvestri, le chiese di San Silvestro e San Michele Arcangelo, l’antico Palazzo dei Consoli con la sua scala, le Logge, la Fontana di piazza, il giardino della parrocchia, si trasformeranno nella Bevagna medievale. Centinaia di figuranti animeranno il mercato e le botteghe, ci saranno gli artigiani, i mercanti, i musici, ci sarà l’euforia della vigilia e l’atmosfera dell’attesa che animava la comunità e il borgo in quei giorni di festa.
All’interno dell’Oratorio di S. Antonio a Calvi, antica sede della Confraternita omonima, è visitabile (sabato 15.00 – 18.00; domenica e giorni festivi 11.00 -13.00 /15.00 – 18.00) lo splendido presepe monumentale in terracotta policroma composto da più di trenta statue e realizzato tra il 1541 ed il 1546 dai fratelli abruzzesi Giacomo e Raffaele da Montereale. A Città di Castello, i presepi in Umbria 2019-2020 sono raccolti nella ventesima edizione della Mostra internazionale di arte presepiale. Tra le natività, anche un grande presepe napoletano di 12 metri per 2 realizzato in una discarica, opera di Paolo Durante – che lo scorso anno ne realizzò uno dedicato agli sbarchi dei migranti a Lampedusa. Oltre 200 gli espositori provenienti da tutta Italia e da varie associazioni presepistiche nella cripta del Duomo e in 15 diverse location della città. Apertura giorni feriali dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 festivi e prefestivi dalle 9:30 alle 12:30 dalle 15:30 19:30. Info: 3394887973 – assopresepicastello1999@gmail.com. Sempre nel tifernate, a San Giustino, tutto pronto nel parco di Castello Bufalini per la terza edizione del presepe vivente. Tre saranno le uscite: 26 e 29 dicembre 2019, oltre al 6 gennaio 2020 con tanto di arrivo dei Re Magi. Rappresentazioni in programma dalle ore 17 alle 19.00; nel giorno di Santo Stefano taglio del nastro fissato per le ore 16.45 davanti all’entrata del Castello. Una trentina saranno le scene che vedranno impegnati circa 150 figuranti.
A Città della Pieve, al fianco di tanti appuntamenti per grandi e piccoli, non mancano proposte più culturali, come la Mostra “Leonardo-Il Genio Gentile” allestita in collaborazione con l’Ambasciata di Bulgaria dal 30 novembre fino all’Epifania, e la mostra nelle Cripte del Duomo “La natività nell’arte pievese” con la presentazione del restauro delle predelle del Museo del Duomo, che verrà inaugurata nel pomeriggio dell’8 dicembre. Non manca ovviamente Presepe monumentale, visitabile dal 25 dicembre al 6 gennaio. Grazie alle sapienti mani degli artigiani, il Terziere Castello tornerà a sorprendere i visitatori con il tradizionale presepe che si snoda nei sotterranei di Palazzo Corgna. Nel percorso i visitatori saranno accompagnati alla riscoperta della bellezza e della fragilità del nostro pianeta. Di fronte ai cambiamenti climatici e ambientali che stiamo vivendo, il Presepe risponde con un messaggio di speranza “Insieme possiamo farcela”, prendendo coscienza della sfida che ci aspetta per mantenere il prezioso equilibrio con “Madre Natura”.
Dal 7 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, per le vie di Corciano verrà allestito dalle esperte mani dei volontari della Parrocchia di Santa Maria Assunta, il tradizionale Presepe monumentale lungo i vicoli e nelle piazze del borgo, con personaggi a grandezza naturale ed allestimenti con i veri strumenti di un tempo che, il 26 dicembre suoneranno dal vivo per un pomeriggio “in musica”. Tra Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria va in scena il Presepe Vivente di Marcellano, con un centinaio di figuranti a rievocare l’attesa dell’Evento. La rappresentazione è in programma il 25, 26 e 29 dicembre, e ancora l’1, 5 e 6 gennaio. Sei serate nelle quali – dalle 17.45 in poi – i visitatori saranno letteralmente trasportati nella Palestina di 2.000 anni fa. La manifestazione si terrà anche in caso di pioggia.
I presepi in Umbria 2019-2020 sono anche a Gualdo Tadino, che si candida a diventare la città del presepe. Il progetto, che nasce dall’intento di recuperare spazi del centro storico e di valorizzare sia l’arte presepiale, con autentici capolavori come quelli di Cartiere e del Santuario della Madonna del Divino Amore, che quella rappresentativa con quelli viventi di “Venite Adoremus” a cura dell’associazione Capezza, che tornerà con un’altra affascinante figurazione, e della Civiltà Contadina, vedrà il suo sviluppo ne “La Via dei Presepi“, con 200 presepi da ammirare lungo le vie del centro.
Si parte domenica 8 dicembre 2019 alle 17 in piazza Martiri con uno spettacolo di accensione delle luminarie e l’inaugurazione delle Vie dei Presepi, alla presenza della banda musicale di Gualdo Tadino e con attrazioni per grandi e piccini, tra cui l’apertura del Castello di Babbo Natale presso la Rocca Flea e del Villaggio Trolls in piazza Martiri e un concerto gospel del Coro della Fratellanza Universale presso la taverna di San Benedetto. Nella stessa giornata è prevista l’apertura al pubblico della mostra “Il Presepe Napoletano” presso la chiesa monumentale di San Francesco, autentica punta di diamante degli eventi natalizi gualdesi.
A Gubbio i presepi in Umbria 2019 sono due. Nel Quartiere di San Martino, un percorso di suggestione e fascino (accessibile anche ai disabili e a ingresso libero) con oltre 120 personaggi che rappresentano antichi mestieri, scene di vita quotidiana e citazioni bibliche. La rappresentazione è visitabile dall’8 dicembre 2019 al 06 gennaio 2020. Per le vie del quartiere di San Pietro sarà possibile ammirare il suggestivo Presepe vivente. Il programma renderà possibile partecipare anche a rappresentazioni dal vivo di antichi mestieri e di scene di vita quotidiana. Cortei ed altre iniziative si andranno ad aggiungere durante le giornate. Ingresso libero (e date comunicate a breve).
Tra le iniziative dei presepi in Umbria 2019-2020 non possono mancare quelli di Massa Martana, con la Mostra Nazionale del presepe artistico “Presepi d’Italia”, in programma dal 24 dicembre al 6 gennaio 2020. Quest’anno il presepe di ghiaccio si ispirerà alla Natività di Giotto, affrescata nel transetto destro della Basilica inferiore di Assisi nel 1313. Al fianco di quello di ghiaccio, 65 presepi classici napoletani, palestinesi, popolari, diorami) e 45 nuove opere dedicate al Natale grazie al lavoro dei Maestri ceramisti provenienti da 15 “Città della Ceramica”, ognuna fiera della sua tradizione e della bellezza delle sue opere. Orari di apertura della Mostra – Mattino: solo nei giorni festivi e pre-festivi, dalle ore 10:00 alle ore 12:30 – Pomeriggio: tutti i giorni dalle ore 15:00 alle ore 19:30 Ingresso: € 4 a persona. Gratis bambini fino a 10 anni Per info: 3483347146.
Compie 40 anni uno dei Presepi in Umbria 2019 viventi più suggestivi. Tra i vicoli di Monteleone d’Orvieto, la Palestina di un tempo torna a rivivere in quattro serate: il 24 dicembre (dalle ore 22 alle 23.30), il 26, 29 dicembre e il 5 gennaio dalle ore 16.30 alle 19. Nel caratteristico centro storico illuminato da fiaccole si passeggia fra soldati romani e sacerdoti del Sinedrio, fra il lusso dei ricchi e la povertà dei lebbrosi, in compagnia dei mercanti e degli artigiani del tempo, come il fornaio, il falegname, la profumiera, il cestaio, il pescatore, il fabbro e il segantino. Bambini in costume, pecore e galline, tutti insieme accompagnano la visita fino alla sua meta: la stalla nella quale vede la luce Gesù bambino.
Non da meno, per i presepi in Umbria 2019, i due capoluoghi. Tra le natività a Perugia, il Presepio di Piazza Grande, sotto alle Logge di Braccio, che sarà inaugurato il 7 dicembre alle 18, e il Presepe in piazzetta, in via dei Priori (inaugurazione domenica 8 dicembre alle 11). Perugia offre anche la Via dei Presepi a Borgo Sant’Antonio, visitabile tutti i pomeriggi, con possibilità di visite guidate per le scuole su prenotazione, la cui inaugurazione è prevista per domenica 8 dicembre alle ore 16,30 (preapertura il 6 e il 7 dicembre). Infine, il Presepe Barocco nel Barocco all’interno della chiesa di Sant’Ercolano, che sarà inaugurato il 15 dicembre alle 11,30.
La città di Terni per le festività natalizie si trasforma per magia con luci e iniziative: l’8 dicembre torna torna ad accendersi con la grandiosa stella cometa che per tutti ormai è Stella di Miranda. Fino all’Epifania, il 6 gennaio, questo vero e proprio monumento industriale, illuminerà la citta’ e i suoi dintorni, rimanendo visibile da molti chilometri di distanza. Tra i presepi nel ternano quelli artistici allestiti in piazze, chiese; alla cascata torna il presepe vivente; presepe artistico sul lago di Piediluco e alla grotta Eolia di Cesi. A proposito del Presepe sul lago, quello di Piediluco tornerà a illuminarsi dall’8 dicembre 2019 e fino al 6 gennaio 2020. Statue in cartapesta a grandezza naturale, realizzate da artisti impegnati anche nella costruzione delle barche allegoriche della Festa delle Acque in estate, poste su un’imbarcazione si riflettono nelle acque del lago. Uno scenario unico reso ancora più suggestivo nelle ore notturne quando il Presepe viene illuminato e crea giochi di luci e colori sullo specchio d’acqua
Tornando alle città e ai borghi grandi e piccoli, a Montefalco giovedì 26 dicembre (con replica sabato 28 dicembre) va in scena l’atteso Presepe vivente sul tema “Un Bimbo vi guiderà”, con scene ricreate lungo il centro storico. Si parte dal Salone espositivo di Sant’Agostino dove il pubblico sarà diviso in gruppi per iniziare insieme alle guide il percorso diviso in tappe con partenza alle 15.30, 16, 16.30 e 17. A Nocera Umbra, a Le Cese, il 26 dicembre e il 6 gennaio, dalle 17 alle 19, il presepe vivente.
A Orvieto, 31ª edizione del Presepe nel Pozzo, il presepio-evento sotterraneo del Pozzo della Cava di Orvieto, nel cuore più antico del quartiere medievale, un presepe unico per tema e location, e per questo uno dei presepi più originali e suggestivi d’Italia, con un allestimento che ogni anno presenta un filo conduttore diverso, che unisce ricerca storica di usi, costumi alle leggende e alle tradizioni sul Natale, mescolando testi sacri e miti. Appuntamento dal 23 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020 orario continuato dalle 9:00 alle 20:00 Pozzo della Cava – Via della Cava 28 – 05018 Orvieto (TR) tel. 0763.342.373 – presepe@pozzodellacava.it – www.pozzodellacava.it/presepe.
Il 26 e il 29 dicembre e il 1 e il 6 gennaio a Passignano sul Trasimeno, dalle 17 alle 19, centinaia di figuranti fanno rivivere scene della Natività in un’atmosfera surreale e senza tempo. I visitatori potranno ammirare la rappresentazione vivente della Natività, oltre a scene di vita e ambientazioni suggestive risalendo il castello di Passignano sul Trasimeno fino ad arrivare alla Rocca, sulla cui cima è posta la stella cometa che dà il nome al presepe. Tra le mura medievali, 150 figuranti riproporranno attività e mestieri dando la sensazione di trovarsi in un’antica Betlemme. Adulti e bambini potranno assistere alla realizzazione di manufatti artigianali e degustare prodotti tipici. Sempre nel lacustre, da segnalare il presepe vivente a Pozzuolo: va in scena il 26-30 dicembre 2019 e 6 gennaio 2020 al Parco di Palazzo Moretti.
A Spoleto, i presepi in Umbria 2019 vanno in scena da domenica 8 dicembre 2019 a martedì 14 gennaio 2020, nella chiesa di San Simone, con “Spoleto, la città in un Presepe X edizione”. organizzata da la Pro Loco di Spoleto “A. Busetti”con il Patrocinio del Comune di Spoleto, della Regione dell’Umbria e dell’UNPLI Umbria. Inaugurazione l’8 dicembre 2019 alle 16. Prosegue quest’anno la collaborazione tra la Pro loco di Spoleto “A. Busetti” e gli studenti del “Sansi Leonardi Volta” per la creazione di un grande presepe tridimensionale ispirato alla Natività affrescata da Filippo Lippi nel Duomo di Spoleto.
Gli allievi del Liceo Artistico, sezione scenografia, hanno infatti lavorato alla prosecuzione del progetto con la costruzione di nuovi elementi della composizione e con un primo intervento pittorico sulle statue già realizzate per la precedente edizione. Il presepe sarà esposto, dall’8 dicembre 2019 al 14 gennaio 2020, nell’abside della ex chiesa di San Simone in piazza Campello. Sarà possibile visitare la mostra tutti i giorni con il seguente orario 11.00/13.00 – 15.00/19.00 . Per l’occasione anche l’Ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto ha realizzato un Presepe che sarà esposto nel reparto Pediatria dello stesso. L’opera è a cura di Rosanna Mele e Fabiola Bocchini.
A Preci, il 25 dicembre alle 17 in piazzale della Peschiera, da non perdere il presepe vivente, che sarà replicato anche il 6 gennaio alla stessa ora. Dopo un anno di stop, torna anche il presepe vivente di Rasiglia 2019. La rappresentazione andrà in scena esclusivamente il 26 dicembre e il 6 gennaio 2020, dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero ma è da ricordare che la manifestazione sopravvive grazie alle libere offerte dei visitatori, che potranno degustare prodotti tipici del luogo: la polenta, le frittelle, la rocciata e molto altro.
L’ingresso al borgo di Rasiglia è libero ma quest’anno, parcheggi e viabilità saranno gestiti dall’amministrazione comunale, attraverso il corpo di polizia municipale. Sarà infatti possibile accedere al borgo esclusivamente tramite un servizio navetta, che farà continuamente da spola tra Rasiglia e la frazione di Casenove, dove verrà allestito un grande parcheggio. Le comitive che invece arriveranno in pullman potranno avere diretto accesso, così da permettere la discesa e la salita di gruppi nutriti di persone.
Foto in evidenza © Mauro Berti
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