In giorni in cui si discute di tutela e valorizzazione dell’ospedale di Assisi, ad AssisiNews arriva la segnalazione di un utente, Gerardo Falcinelli, che segnala disservizi con gli esami di laboratorio della moglie. La redazione rimane a disposizione della controparte per eventuali repliche su questa lettera.
“Vergogna sanità umbra – si legge nella missiva – mia moglie si è sottoposta a un esame il 12 gennaio e i risultati avrebbero dovuto essere pronti per il 18, ma a oltre una settimana dalla scadenza, gli esami non sono ancora pronti”. Tali esami si sono svolti all’ospedale di Assisi, nello specifico il punto di prelievo è al centro donna ospitato dal nosocomio assisano.
“Spazientito – aggiunge ancora il lettore – chiamo il laboratorio e di risposta mi sento dire che purtroppo non hanno i reagenti per effettuare questi esami di laboratorio. Incredibile. Siamo arrivati a questo punto? Dopo otto giorni di ritardo, infatti, il laboratorio di Assisi si è giustificato dicendomi che per quanto riguarda gli esami – che sono stati mandati a Perugia – non ci sono ancora risposte perché il laboratorio di Perugia e sprovvisto di reagenti. Oltre alla incredulità di questo fatto viene da domandarsi quando mia moglie riuscirà ad avere i risultati di questo esame dopo aver pagato 36.15 euro di ticket”.
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