Assisi News riceve e pubblica un ricordo di Basilio Capolunghi, un ex parrocchiano di padre Michele Giura, il sacerdote mancato domenica. Oltre alla biografia della diocesi, peraltro, il concittadino Mario Draoli ricorda che “Quasi quarant’anni fa, nel febbraio del 1984, il frate minore padre Gianmaria Polidoro, con altri tre francescani, anche conventuali e cappuccini, del Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi, si fece pellegrino a Washington e a Mosca per chiedere in nome di Dio la fine della guerra fredda. Padre Michele Giura era uno dei frati conventuali che erano andati, era l’unico che parlasse inglese, e ha fatto da interprete”. E ora la lettera del signor Capolunghi.
Scrivo questo testo mentre è in corso il funerale di padre Michele Giura (svoltosi ieri a San Rufino, ndr). Il breve preavviso della sua morte non mi ha permesso di raggiungere Assisi da Brescia per l’ultimo saluto. Sono contento però di averlo potuto salutare una settimana prima, il 18 novembre a Santa Maria degli Angeli, dove ha trascorso l’ultimo anno della sua vita.
“Caro padre Michele Giura,
ci siamo conosciuti nel lontano 1976 quando ho iniziato l’esperienza parrocchiale a Rivotorto insieme ad altri amici, quelli de: ‘Il gruppo del venerdì’. Sono stati anni di intenso fervore, le attività profuse da te dirette sono state improntate al servizio, al volontariato, alla partecipazione attiva nella vita sociale del paese, con iniziative che hanno permesso a tutti noi giovani di aprirci al mondo: campi scuola, Mariapoli, spettacoli teatrali, catechismo, associazioni parrocchiali, caritas, gruppo liturgico, associazione Pro-Famiglia ecc. Senza queste esperienze la nostra vita sarebbe stata più vuota”.
“A distanza di 50 anni ne raccolgo ancora i frutti e comprendo le sforzo che hai fatto, insieme a padre Nicola Giandomenico, per orientare le nostre scelte di vita. Tutto bello. Certo, non importa se in quegli anni nessuno ci ha detto che il mondo era in po’ diverso da come noi vivevamo, pieno di lupi pronti a sbranare, con cui tutti noi, nel bene e nel male, avremmo fatto i conti in futuro, ognuno a proprie spese, mettendo a dura prova le nostre aspettative ed i nostri ideali. Il gusto della conoscenza, del sacrificio, dell’impegno, dell’amore scambievole sono stati i cardini dei tuoi insegnamenti, che oggi più di ieri guideranno tutti noi e i nostri figli. Grazie, padre Michele,. Basilio Capolunghi”
© Riproduzione riservata