“La scelta degli Stazzi (al posto del Mortaro) per il concerto inaugurale di Universo Assisi mi è sembrata la migliore soluzione, vuoi per il pubblico, al quale sono state risparmiate “le discese ardite e le risalite”, come avrebbe detto il mitico Lucio Battisti, vuoi per il rispetto dovuto (a titolo personale, e di pochi altri, visto che del “sacro” sembra non fregare niente a nessuno) al sito dei nostri antenati”. Lo scrive il dottor Prospero Calzolari a proposito del concerto Lo soffia il cielo.
“Da un video dell’evento – aggiunge Prospero Calzolari – si deduce in modo lampante che quelle centinaia di persone, strumentazioni e apparati tecnici vari, difficilmente avrebbero potuto trovare una loro appropriata collocazione nella Buca del Mortaro, senza – non dico devastare – ma quantomeno alterare in maniera significativa il “paesaggio”, per millenni rimasto incontaminato da moderne sperimentazioni, per altro legittime sotto ogni altro punto di vista, ma, a mio avviso, più adatte a spazi aperti, come il suddetto concerto inaugurale ha dimostrato. Non sarebbe il caso, mi chiedo, ripetere tale esperienza positiva anche domani – conclude Prospero Calzolari – riutilizzando l’ampio respiro degli Stazzi, per i due concerti previsti anch’ essi all’ interno del Mortaro, lasciando quest’ ultimo ai suoi silenzi e alla sua inalterata sacralità?”
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