Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Simone Pettirossi, con deleghe alla pace e alle politiche europee.
“In qualità di amministratore di tutti i cittadini del comune di Assisi, con deleghe alla pace e alle politiche europee, nonché rappresentante di quei valori fondanti del Partito Democratico in cui voglio ancora continuare a credere, non posso non prendere una posizione rispetto alle ultime vicende di cronaca politica umbra e condividerla. Innanzi tutto, ritengo che sia il caso di rimandare a data più opportuna la pur indispensabile occasione di confronto e dialogo circa il tema della migrazione e cittadinanza in Europa”.
“Questo – scrive Simone Pettirossi a proposito dell’iniziativa di ieri (che si è svolta comunque, ndr) – per lasciare il giusto tempo e il giusto spazio alla riflessione rispetto a vicende che non possono e non devono lasciare indifferente nessuno, senza cedere alla tentazione di esprimere giudizi demagogici, ma continuando a mantenere fiducia nelle istituzioni. Temi europei tanto complessi, e che stanno a cuore a tutta la cittadinanza, meritano di essere discussi con la massima serenità ed evitando il rischio della strumentalizzazione”.
“In questo momento, non si può ignorare il nuovo terremoto, di differente natura, ma non per questo meno impattante per le politiche nazionali ed europee, che ha colpito la regione Umbria. Sono personalmente convinto che vedersi oggi per svolgere una iniziativa politica locale su tematiche europee, sarebbe incomprensibile ai cittadini e agli elettori, scossi e perplessi di fronte a questi eventi così impattanti, anche a livello mediatico”.
“Torneremo a parlare di Europa quando ci saremo concessi il tempo necessario per comprendere e riflettere di fronte alla crisi più grave del centrosinistra umbro dal dopoguerra ad oggi. Da amministratore, democratico e europeista, invito tutti a prendere una pausa di riflessione per dialogare con rispetto e comprendere meglio come procedere nelle politiche locali, nazionali ed europee”, conclude Simone Pettirossi.
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