Festa di fine anno per l’Alberghiero di Assisi sabato 28 maggio, un evento creato allo scopo di mostrarsi e dimostrare l’esito dei tanti progetti programmati. Numerosissimi i giovani negli spazi della sede angelana, compresi quelli delle seconde e terze classi, ospitati in via Eremo delle Carceri. “Abbiamo desiderato tutti regalare questa festa dell’Alberghiero all’Alberghiero stesso, alle famiglie, al territorio, ai giovani – spiega la dirigente scolastica Bianca Maria Tagliaferri – quale segnale di rinnovata vita che ha potuto quest’anno, e soprattutto questo fine anno, concretizzare gli interessi dei ragazzi, mettendo insieme cucina, sala, teatro, scambi, feste, tornei. Proposte che si allargano sempre al territorio, idee senza fine perché la scuola è un processo educativo che non conosce limiti di tempo. Tutto cambia, e lo dicono queste crepe sul terreno che stiamo calpestando, segnate dalla siccità a seguito dei cambiamenti climatici, ma la scuola, coi suoi giovani, quando tutti vi fanno convergere azione e cuore, è l’agenzia della società del divenire più bella che ci sia”.
Nella stessa mattinata si è avuta anche l’anteprima della rappresentazione teatrale che verrà messa in scena in piazza domenica 5 giugno, nell’ambito del Palio del Cupolone a Santa Maria degli Angeli, ambientato appunto nell’Ottocento, nato da uno studio sulle antiche ricette interpretate anche in chiave moderna, ma sempre con un occhio ai prodotti del territorio. Si tratta di una ricerca storica su piatti dell’800 condotta dalla classe 2D Enogastronomia dell’Alberghiero di Assisi su spunto delle docenti Francesca Ravalli, Matilde Versiglioni e Claudia Apostolico, con tutto il consiglio di classe e la partecipazione dei giornalisti Giovanni Zavarella e Paola Gualfetti, nell’ambito dell’UDA (Unità Didattica di Apprendimento), un complesso di attività, molto spesso transdisciplinari, unite da una tematica comune. Ambientato in una locanda d’epoca, lo spettacolo vedrà persone benestanti e popolari alle prese con diversi piatti, raccontando l’evoluzione della cucina anche con ingredienti del territorio. E infatti uno degli obiettivi del progetto è la riscoperta delle antiche ricette del territorio che, nella versione originale o anche declinate in una nuova forma, possano essere offerte a cittadini e visitatori del territorio.
(L’Istituto ha scelto di pubblicizzare alcune sue attività sostenendo Assisi News e Assisi Sport)
© Riproduzione riservata