Giovedì 21 novembre, alla Scuola Primaria “F.A. Frondini” di Tordandrea di Assisi, come consuetudine, si è celebrata la tradizionale Festa dell’Albero 2019. “Quest’anno il nostro evento – si legge in una nota della scuola – ha inaugurato la Settimana dell’Ecologia 2019 promossa dall’amministrazione comunale di Assisi in occasione del quarantesimo anniversario dalla proclamazione di San Francesco patrono dei cultori dell’ecologia. A tale scopo Veronica Cavallucci, assessore alle politiche giovanili del Comune di Assisi, ha ricordato agli alunni la profondità del culto che San Francesco possedeva per la natura, che egli considerava magnifico dono di Dio all’umanità”.
“Motivati da ragioni spirituali di tale importanza e da altrettanto pregnanti percorsi didattici affrontati in classe sin dai primi giorni di scuola – fanno sapere ancora dalla Frondini – nel corso della Festa dell’Albero 2019 gli alunni delle cinque classi hanno messo a dimora nel giardino della scuola due aceri gentilmente offerti dal vivaio Bazzoffia di Passaggio di Bettona. L’amministrazione comunale inoltre donerà alle altre scuole del territorio alcuni ulivi da mettere a dimora nei propri spazi”.
La scuola primaria Frondini mira a possedere un giardino autoctono che rispecchi i vincoli paesaggistici di qualche decennio fa, per tale ragione annovera al suo interno solo specifiche piante: vi sono stati infatti piantati aceri campestri maritati con uva fragola, un prunus, un melo e un gelso selvatico. Il momento della piantumazione degli aceri donati quest’anno è stato preceduto da una serie di attività che gli alunni hanno svolto in classe nella primissima mattinata sotto la competente guida di Federico Famiani, geologo e presidente dell’associazione GMP Gaia.
Nello specifico, le classi prime e seconde hanno seminato delle ghiande in piccoli vasi, mentre gli alunni delle classi terze, quarte e quinte hanno approfondito la storia del loro monte, il Subasio, e del suo Parco Regionale. Protagonista indiscusso della giornata: l’albero; nel pomeriggio il salone della scuola ha ospitato i bambini per la lettura ad alta voce dell’albo illustrato “L’Albero” di S. Silverstein. Un albo datato 1964 che in modo attuale e indiscutibilmente evocativo è riuscito ad attivare le corde emotive più profonde dei piccoli ascoltatori. Un albo che narra della generosità che la natura possiede e dona all’uomo. Una storia di amore incondizionato.
Alla Frondini, anche dopo la Festa dell’Albero 2019, si continuerà a parlare di ambiente ed ecologia per tutta la settimana e non solo, e non mancheranno gli esperimenti nel laboratorio di scienze e gli approfondimenti sulla storia della “Giornata Nazionale degli Alberi”. “Ringraziamo sentitamente tutti coloro che – conclude la nota – sono intervenuti e hanno reso unica questa giornata di festa: la nostra cara dirigente, Dott.ssa Chiara Grassi, che non si è lasciata sfuggire l’occasione di “sporcarsi le mani”, stando al fianco degli alunni nella fase di piantumazione; l’Assessore Cavallucci, sempre presente quando si tratta di incentivare buone prassi nei nostri giovani; il vivaio “Bazzoffia”, senza il quale non avremmo potuto arricchire il nostro giardino autoctono; e infine, ma non ultimo, Federico Famiani, geologo e presidente dell’associazione GMP Gaia, a cui va un rinnovato grazie per aver istillato nei nostri piccoli cittadini e nelle nostre piccole cittadine di domani il sacro fuoco dell’amore per la Terra”.
© Riproduzione riservata