Si prepara a tornare a scuola in sicurezza il liceo Sesto Properzio di Assisi, che per l’anno scolastico 2020-2021 avrà 850 alunni per gli indirizzi classico, linguistico, scienze umane e Les – economico e sociale, da dividere in 30 aule nella sede principale e 11 nella succursale. A cercare di risolvere il rebus, tra linee guida ministeriali e creatività, è la dirigente scolastica Francesca Alunni: “Stiamo studiando ingressi e uscite differenziate – la dirigente scolastica Francesca Alunni – che nella sede principale sono possibili visto che gli ingressi sono due e c’è anche la possibilità di usare le scale antincendio. E, se dovesse essere necessario, entrate e uscite con orari scaglionati”.
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Per aumentare quanto più possibile il distanziamento sociale, nella sede principale del liceo Sesto Properzio di Assisi in questi giorni vengono abbattute le pareti cartongesso che sono state alzate negli ultimi anni, mentre per la succursale, anche grazie allo ‘sgombero’ delle aule in precedenza dell’Alberghiero, sono disponibili delle aule in più rispetto all’anno scorso. I banchi saranno singoli, senza rotelle, per quanto riguarda gli spazi comuni, come i bagni, essi saranno sanificati due volte, indicativamente a metà mattinata e a fine lezioni; ci saranno test sierologici volontari per docenti e personale Ata. E, ultimo ma non meno importante, “stiamo valutando – conclude Alunni – la possibilità di integrare la didattica in presenza con quella a distanza, ad esempio quattro giorni in presenza e un giorno a distanza, a giro per tutte le classi”.
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