La città non dimentica il Calendimaggio, neanche con i più piccoli. In tal senso, importante segnalare l’iniziativa della Scuola dell’Infanzia Rinascita di Assisi. “C’era una volta una bellissima città, tutta di pietra rosa, con delle grandi mura e delle grandi torri dalle cui porte si poteva entrare ed uscire ….In questa città vivevano delle mamme e dei papà bellissimi ma soprattutto dei bambini meravigliosi, tutti si conoscevano e si volevano bene al punto che erano stati soprannominati ‘i Nobilissimi ed i Magnifici abitanti della città di pietra rosa’”.
Così inizia la magica narrazione che ha trasportato, in una mattina di Maggio, i bambini della Scuola dell’Infanzia Rinascita di Assisi, in tempi lontani, quando proprio qui in terra di Ascesi, “il miracolo della primavera s’era compiuto”. L’ascolto di questa storia, narrata da Giuseppe Brizi, e la visione di alcuni video tratti da scene del Calendimaggio, hanno permesso ai bambini di vivere, anche se in maniera differente dal solito, la magia di questa stupenda festa. “Il Calendimaggio è tradizione legata al proprio territorio, è ricordi di vita popolare, è racconti e narrazioni dei nostri nonni, delle nostre famiglie, delle nostre vite, è un legame con i luoghi di Assisi sulle note e danze del passato”.
“È quel periodo dell’anno che ci unisce nuovamente tutti, a tutte le età. Per questo – scrivono le insegnanti della Rinascita di Assisi – noi insegnanti abbiamo ritenuto importante portare le emozioni, legate a questa festività, all’interno della nostra Scuola, a portata di bambino. Per tutti noi, ma soprattutto per i più piccoli, le emozioni ci tengono legati ai ricordi, ed i ricordi ci permettono di sentirci ancora parte di quel qualcosa, e mai, più che ora, è importante sentirci ancora parte della nostra comunità. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il consueto ed energico contributo dei genitori ed amici dei bambini della Rinascita, presenti, come sempre, con impegno e cuore”.
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