Diciotto anni appena compiuti, un futuro (forse) da insegnante e un regalo di compleanno indimenticabile, l’ammissione a un corso di orientamento estivo alla Normale di Pisa, l’università dei suoi sogni. Lei è Sara Morosi, studentessa al quarto anno di liceo classico al Liceo Sesto Properzio di Assisi, scuola che a marzo ha ricevuto una email dall’ateneo toscano che offriva la possibilità di chiedere, per alcuni studenti, un corso di orientamento estivo.
Sei giorni di lezioni tenute da professori di vari corsi, per permettere ai ragazzi di ricevere un quadro più ampio possibile di moltissime discipline e professioni, non solo quelle che fanno parte dell’offerta formativa della Normale. Dal Properzio, insieme alla professoressa Sonia Bucci e il professor Enrico Zuddas, ci hanno provato in quattro, e Sara Morosi è stata ammessa. “Mi dispiace solo – spiega la giovane studentessa – che si terrà online a causa dell’emergenza coronavirus e che, quindi, non sarà possibile vedere dal vivo la scuola e parlare di persona con i professori, ma confido che sarà un’esperienza assai valida anche così”.
“Ho tanti amici, mi piace guardare film e serie tv, fare passeggiate o attività fisica, viaggiare, e ho una passione per il canto e la danza. Ogni anno partecipo con gioia alla festa della mia città, il Calendimaggio, e, infine, faccio servizio catechistico in parrocchia con i bambini, con i quali mi metto alla prova per un ipotetico futuro da insegnante” “che il corso metta alla prova questa mia vocazione, per permettermi di fare una scelta solida del mio futuro. Sono contenta di avere l’occasione di partecipare, proprio perché spero possa farmi capire quale ambito sia meglio per me”. Oltre che ai professori, non manca un ringraziamento alla mamma, “che – conclude Morosi – mi ha spinto a cogliere questa occasione e mi ha sostenuta nella prova di ammissione”.
© Riproduzione riservata