Scuole, da lunedì 14 settembre 2020 – si riparte: non solo ad Assisi, cui AssisiNews ha dedicato ampi spazi, ma anche a Bastia Umbra (dove i nidi hanno già ripreso) e Bettona. Di seguito una sintesi degli interventi attuati dalle due giunte.
Speciale scuola AssisiNews: La ripartenza al liceo Sesto Properzio; Convitto Nazionale; Alberghiero di Assisi; Istituto Polo Bonghi; Istituto Comprensivo Assisi 2; Istituto Comprensivo Assisi 1
Scuole ad Assisi, il punto sui lavori e gli auguri della giunta
Oltre 6 mila studenti di Assisi (quasi 3000 quelli delle scuole infanzia, elementari e medie) tornano
lunedì sui banchi di scuola per iniziare un anno particolare dopo mesi di didattica a distanza a causa
dell’emergenza sanitaria per il Covid-19. Ai tre istituti comprensivi della città sono iscritti 2586 alunni e studenti (IC1: 735, IC2: 1192, IC3: 659) al Convitto nazionale Principe di Napoli (Scuola elementare e media) 274. Ai servizi mensa e trasporto hanno fatto domanda rispettivamente 700 e 345 studenti (i numeri sono provvisori e possono essere soggetti a variazione).
La giunta, oltre a stanziare due milioni di euro per i lavori, si è accollata i costi aggiuntivi – rispettivamente del 25 e del 15 per cento in più -, senza così gravare sulle spese delle famiglie, per garantire il rispetto delle disposizioni previste dai protocolli sanitari, aumentando di due scuolabus il trasporto rispetto all’anno scorso per assicurare il rispetto dell’affollamento massimo nei mezzi dell’80%. I servizi di trasporto saranno usufruibili a partire da martedì 15 settembre mentre per quelli di refezione si rimanda alle disposizioni specifiche di ciascun plesso. Il Comune ha anche quest’anno finanziato il servizio di supporto, all’uscita e all’entrata a scuola, affidato con gara all’Auser, ma ha messo anche in campo tutte le forze di polizia municipale per monitorare e gestire la situazione nei plessi dove c’è maggiore possibilità di congestione.
L’amministrazione ha inoltre supportato i presidi delle scuole superiori nell’interlocuzione con Busitalia, per coordinare al meglio le esigenze dei vari plessi e per evitare possibili carenze: si ricorda che il limite di occupazione dei mezzi pubblici all’80% vale anche per le linee autobus del trasporto pubblico locale. Il sindaco Stefania Proietti, commissario straordinario alle scuole in questo periodo di emergenza, e l’assessore alle Politiche scolastiche ed Edilizia scolastica Simone Pettirossi rivolgono un caloroso augurio a tutti i bambini e i ragazzi che si apprestano a rientrare nelle aule, agli operatori del mondo della scuola, ai dirigenti, ai docenti, al personale Ata e alle famiglie.
“Vi accingete – si legge nella missiva – a iniziare un nuovo anno scolastico inconsueto e per questo oggi più di ieri il Comune vi è vicino. Questa estate abbiamo compiuto tanti e importanti lavori per l’adeguamento e il miglioramento di aule e spazi. Abbiamo lavorato intensamente per assicurare istituti sicuri, funzionali ed efficienti. Sono state effettuate decine e decine di riunioni e sopralluoghi, controllando – insieme ai dirigenti e al personale – ogni aula e ogni locale dei numerosi plessi scolastici, investendo risorse ingenti del Comune per recuperare spazi interni ed esterni (dedicandoli a uso esclusivamente scolastico) e per dotare di nuovi arredi gli istituti che ne erano sprovvisti. Puntualmente abbiamo informato la terza commissione consiliare (che ringraziamo per la collaborazione, insieme alla presidente Francesca Corazzi) e la cittadinanza sugli adeguamenti e ampliamenti effettuati e su tutti gli investimenti migliorativi realizzati negli istituti scolastici dal Comune di Assisi”.
“Ai ragazzi rivolgiamo l’appello a osservare con scrupolo le norme di sicurezza sanitaria che saranno impartite dal personale scolastico – correttamente formato – su come e quando indossare la mascherina e rispettare il distanziamento. I dirigenti e i docenti, che ringraziamo ancora una volta per aver lavorato senza sosta durante l’estate e in collaborazione con l’amministrazione, vigileranno sui nostri figli e continueranno a garantire la l’istruzione e la formazione con la solita professionalità e umanità, capaci di trovare nuove formule e nuove proposte didattiche. Un ringraziamento anche al personale Ata, che è stato sempre presente anche in questi mesi estivi, compiendo un grande lavoro con i nostri cantieri nelle scuole. Un invito va alle famiglie, affinché collaborino con le autorità scolastiche per assicurare agli alunni e agli studenti la massima serenità nel frequentare il nuovo anno scolastico. L’augurio è che dopo mesi di chiusure e di didattica a distanza la scuola torni da lunedì ad una ‘nuova normalità’, per trasmettere ‘in presenza’ i valori della cultura e del vivere alle nuove generazioni”.
Scuole a Bastia, come si riparte
Ripartite in sicurezza le attività educative dei due nidi d’infanzia comunali, Piccolo Mondo e L’albero degli Gnomi per l’anno educativo 2020/2021. “Particolarmente impegnativo è stato il lavoro svolto dal Settore Sociale per definire un’adeguata organizzazione che potesse rispondere alle esigenze dei bambini e delle famiglie e al rispetto delle indicazioni fornite dalle raccomandazioni per la riapertura dei servizi per la prima infanzia, adottate dal Ministero per l’istruzione”, spiega l’amministrazione comunale, secondo cui “Si riparte garantendo l’accoglienza di un numero di bambini in linea con lo scorso anno, seppure con una distribuzione diversa tra i due nidi. L’albero degli Gnomi accoglierà fino a 32 bambini dai 12 mesi ai tre anni, contro i 24 dello scorso anno, e al Piccolo Mondo verranno accolti 51 bambini dai 3 mesi ai tre anni, contro i 60 dell’anno precedente”.
L’organizzazione prevede la distribuzione dei bambini in piccoli gruppi di massimo 8 unità con il riferimento di un’educatrice per ogni gruppo e uno spazio apposito dedicato onde evitare promiscuità tra i bambini di diversi gruppi. Asl e personale comunale hanno svolto un sopralluogo prima della partenza per verificare che l’organizzazione del servizio mensa negli spazi dei nidi sia adeguato a rispondere al bisogno di distanziamento necessario per il contrasto del virus.
Per quanto riguarda le altre scuole, allla secondaria di I° grado Colomba Antonietti, oltre all’adattamento, adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche, si è lavorato anche sull’efficientamento energetico, sulla sostituzione di tutti gli infissi esterni, sulla sostituzione della caldaia a condensazione, valvole termostatiche su radiatori e sensori presenza illuminazione. Nella Scuola primaria di Costano è stato abbattuto un tramezzo del refettorio per permettere la presenza della scuola d’infanzia, nella Scuola Infanzia Umberto Fifi è stata realizzata una pensilina a protezione dell’ingresso principale, nella Scuola Primaria Umberto Fifi è stata realizzata la ripavimentazione del terrazzo e l’impianto di allontanamento volatili, nella Ex scuola primaria di XXV Aprile (Giramondo) sono stati abbattuti due tramezzi, 4 aule sono state trasformate in tre, per ospitare tre sezioni della Scuola secondaria di I°.
Bettona, gli interventi nei plessi scolastici
A Bettona l’amministrazione ha avuto la necessità di trovare spazi aggiuntivi per ricavare nuove aule per le attività didattiche e laboratoriali; per questo sono stati noleggiati due moduli di tensostrutture, che sono stati installati nel cortile delle scuole Primaria “ La Meridiana” e Secondaria di primo grado “G. Pennacchi”. Inoltre, grazie a lavori di manutenzione straordinaria, sono state ricavate aule aggiuntive nei plesso “G. Pennacchi” ed anche gli spazi esterni della Scuola dell’Infanzia “Il Piccolo Principe” hanno subito delle piccole modifiche per contenere il distanziamento tra i bambini delle 4 sezioni.
Il plesso di Scuola dell’Infanzia di Bettona riesce così ad accogliere in tutta sicurezza i 18 bambini iscritti, con uno spazio esterno sistemato e riqualificato con inclusa la potatura dei rami sporgenti di alcuni alberi piantati nel giardino. “Si tratta di uno sforzo economico non indifferente per il nostro Comune, considerati i 12 mila euro per il noleggio dei moduli, i circa 30 mila euro per l’ampliamento delle tre aule e la sistemazione di quelle del Nido, oltre ad altri 10 mila euro per le manutenzioni. Uno sforzo però doveroso, vista l’importanza di arrivare presto ad una soluzione certa per i nostri bambini”, dice l’assessore all’Istruzione, Rosita Tomassetti.
“Dopo la conferma del servizio di trasporto scolastico con le nuove modalità definite dal Ministero – aggiunge il sindaco, Lamberto Marcantonini – riusciamo a garantire le stesse corse e gli stessi orari ed anche il servizio di pre-scuola è organizzato come lo scorso anno. Il servizio mensa è stato organizzato per somministrare i pasti ai ragazzi della Scuola primaria e Secondaria presso il refettorio. I bambini delle quattro sezioni di scuola dell’infanzia ‘Il Piccolo Principe’ consumeranno il pasto in classe”. Come gli scorsi anni, da lunedì 14 settembre 2020 sarà garantito il servizio di pre-scuola, vigilanza sui pulmini e sulle vie di accesso in prossimità degli edifici scolastici.
Tomassetti e Marcantonini ringraziano per l’impegno nella ripartenza delle scuole “i Dipendenti comunali, la Confraternita Madonna del Ponte, il Presidente del Consiglio d’Istituto, le cuoche della CIR, il referente del trasporto scolastico Treponti, l’ingegnere Fabio Zietta, le varie imprese addette alla manutenzione e sistemazione dei locali. A studenti e alunni di ogni età – aggiungono sindaco e assessore – vorremmo dire invece che sarà davvero bello vedervi rientrare nelle vostre scuole, insieme a compagni di classe vecchi e nuovi”
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