Risolto il rebus delle nomine alla Sase, la società di gestione dell’aeroporto di Perugia San Francesco d’Assisi. Una battaglia ‘vinta’ dal Comune di Assisi, il cui sindaco, Stefania Proietti, aveva sollevato il problema delle quote rosa, una sola donna invece di due.
Con il solo nome della Caporali emerso nell’ipotesi di precedente cda, come fatto notare durante l’assemblea dal sindaco di Assisi Stefania Proietti (e anche dal collegio sindacale) nei giorni scorsi, il pacchetto non può passare. Da qui il pasticcio del rinvio e la necessità di trovare una soluzione. Questo perché per le società a controllo pubblico rimane l’obbligo di rispettare l’equilibrio di genere, nella misura di almeno un terzo.
E così dal possibile nuovo cda dell’aeroporto di Perugia esce Aurelio Forcignanò, ed entra Roberta Datteri. Perugina, consigliere di Unipol dal 2019 e, in passato, presidente dell’Ecipa Umbria, consigliere del Centro estero umbro, membro della presidenza nazionale di Cna e socia della Fondazione cassa di risparmio di Perugia di cui è stata anche, nell’ultimo quadriennio, membro del comitato di indirizzo.
Con lei il presidente Orazio Stefano Panato, generale dell’aeronautica già vicepresidente del Sismi, il presidente di Confcommercio Giorgio Mencaroni, Antonello Marcucci, presidente del cda di Umbragroup di Foligno e Ilaria Caporali, al vertice della Liomatic e in passato anche presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Umbria. Fra una decina di giorni l’assemblea di ratifica delle nomine.
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