“Grazie alla rimodulazione delle rette, anche la Casa di riposo Andrea Rossi di Assisi potrà usufruire di un incremento medio annuo che oscilla tra i 160mila e 200mila euro”. A renderlo noto il capogruppo Lega in consiglio regionale Stefano Pastorelli insieme ai consiglieri comunali Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli, a seguito dell’approvazione della Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla sanità Luca Coletto, dello schema di accordo per l’adeguamento delle tariffe delle strutture sanitarie e sociosanitarie di assistenza extraospedaliera, residenziali e semiresidenziali.
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Come si legge nella nota della Regione, “la determinazione delle nuove tariffe per le strutture sociosanitarie extraospedaliere potrà essere approvata a seguito dell’adozione del nuovo regolamento sui requisiti delle strutture medesime la cui proposta è stata preadottata dalla Giunta regionale”. “Nel frattempo – ha aggiunto Coletto -, visto che negli ultimi anni non vi è stato alcun adeguamento delle tariffe al costo della vita (ad eccezione di quelle per le strutture per le tossicodipendenze) e che i ristori erogati dalla Giunta regionale (2 milioni 700 mila euro) coprono solo in parte i maggiori costi e le perdite che le strutture sociosanitarie extraospedaliere hanno dovuto subire in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, è stato definito un accordo ponte per consentire la sostenibilità del mantenimento dei requisiti richiesti in modo da evitare di pregiudicare seriamente la sicurezza e la qualità delle prestazioni erogate ai pazienti nelle strutture che operano per conto e a carico del sistema sanitario regionale”. Le tariffe saranno adeguate in base all’indice Istat Foi e di conseguenza, le Usl 1 e 2 provvederanno a rivalutare le quote delle rette applicate a ciascun accordo contrattuale vigente stipulato con gli enti gestori delle strutture extra-ospedaliere, nonché a incrementare i budget assegnati ai servizi territoriali per l’attuazione di programmi di trattamento residenziali e semiresidenziali.
“Ancora una volta rispondiamo alle polemiche con i fatti – spiegano gli esponenti della Lega Assisi – la Lega si sta muovendo per superare l’inerzia di chi ha governato negli ultimi venti anni nella nostra regione, smantellando servizi e disperdendo le professionalità. Gli interventi sulla definizione delle tariffe consentiranno alla Casa di Riposo Andrea Rossi, così come a tante altre presenti sul territorio regionale, di dare risposte concrete alle nuove esigenze determinate dalla pandemia e allo stesso tempo cogliere la possibilità di implementare i servizi esistenti, garantire cure migliori ai pazienti e agevolare il carico delle famiglie.
Sempre in relazione al lavoro della Lega sul tema sanitario, ricordiamo anche l’attenzione costante verso il potenziamento dell’ospedale di Assisi, dove dal mese di marzo è attivo il nuovo servizio di dietetica presso l’ambulatorio oncologico, riservato sia pazienti in trattamento attivo, sia in follow-up per pregressa malattia”.
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