“Il tratto assisano della pista ciclabile Spoleto – Assisi è nel degrado più totale, con fessurazioni improbabili e erbacce che nascondono la pista, auspico che la situazione venga risolta nel più breve tempo possibile”. Il capogruppo Lega Umbria in Consiglio Regionale, Stefano Pastorelli, esprime le sue valutazioni dopo le risposte dell’assessore Enrico Melasecche circa lo stato dei lavori oltre alle risultanze e agli intendimenti in merito alla manutenzione ordinaria e straordinaria della ciclabile Spoleto – Assisi.
Per Pastorelli, “Serve trovare una soluzione immediata individuando il soggetto che si assuma la responsabilità e le conseguenze economiche dei lavori di manutenzione. La pista ciclabile Spoleto-Assisi è un fiore all’occhiello della nostra regione, un’opera importante, verde e ecosostenibile, che qualifica l’offerta turistica del territorio umbro e che merita una manutenzione certa, puntuale ed efficiente. Circa un anno fa mi sono interessato del completamento dei lavori nel tratto tra Rivotorto e Santa Maria degli Angeli, in quanto non erano stati ultimati a regola d’arte. Lo stesso Consorzio di bonificazione Umbra ha dichiarato la propria non competenza sulla manutenzione della pista ciclabile, affermando che ‘il perdurare di questa situazione potrebbe addirittura rendere necessaria la chiusura di alcuni tratti non più percorribili in sicurezza’, problema che avrebbe più volte segnalato alla Regione con varie lettere fin dal 2009″.
L’assessore Melasecche nel suo intervento in Consiglio Regionale ha spiegato che nel tratto tra Rivotorto e Santa Maria degli Angeli sono comparsi vistosi problemi già durante l’esecuzione dei lavori, ancora prima che l’opera fosse conclusa. “Quello della manutenzione delle ciclabili – ha detto – è un problema di tutta la rete regionale, che stiamo cercando di affrontare. Nello specifico nel tratto tra Rivotorto e Santa Maria degli Angeli sono comparsi vistosi problemi già durante l’esecuzione dei lavori, ancora prima che l’opera fosse conclusa. Dagli approfondimenti fatti dal Consorzio sono emerse difficoltà di realizzazione ed è stato avviato il processo per il ripristino da parte dell’impresa esecutrice. Processo ancora in corso di definizione, la cui conclusione dovrà essere a breve definita. Sulla manutenzione ci sono problemi, perché l’impresa non ha eseguito in maniera corretta i lavori. Il consorzio deve pretendere la corretta esecuzione e il completamento dei lavori”. E ancora: “Purtroppo dopo tanti anni la manutenzione si confonde con la mancata corretta conclusione dell’opera – ha aggiunto Melasecche -. Per il restante tratto della ciclabile emerge la necessità di una manutenzione annuale. Dopo essere venuta meno la disponibilità del consorzio della bonificazione umbra stiamo cercando di comprendere quale situazione sia la migliore per definire a livello organico la materia per l’intera regione. Realizzare ciclabili e non prevedere in maniera organizzata la loro manutenzione comporta la perdita di tutti gli investimenti fatti, con ricadute sulla visibilità turistica dell’Umbria”.
“Dagli approfondimenti fatti dal Consorzio – aggiunge Pastorelli sulla ciclabile Spoleto – Assisi – sono emerse difficoltà di realizzazione ed è stato avviato il processo per il ripristino da parte dell’impresa esecutrice. Su tema della manutenzione l’assessore ha confermato l’esistenza di alcuni problemi, in quanto l’impresa non ha eseguito in maniera corretta i lavori, al punto che la manutenzione si confonde con la mancata conclusione dell’opera. Auspico che si arrivi in breve tempo ad individuare la soluzione a questa annosa problematica”.
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