“Siamo alle solite, c’è chi se la spassa e va a spasso con i nostri soldi al sole della California e chi invece patisce le conseguenze dell’abbandono e del degrado del nostro territorio”. Lo scrive l’ex assessore Claudia Travicelli, secondo cui “Quest’amministrazione, da molto tempo, ha perso contatto con la realtà, con il Popolo e di certo anche con i suoi stessi elettori. Fin qui nulla di nuovo! Se volessimo però utilizzare un termine di paragone storico, la storia ci aiuta sempre a comprendere il presente, viene lampante pensare al periodo storico appena precedente la Rivoluzione Francese. Che ci azzecca? Dirà qualche ben pensante. Ad Assisi non vi sono folle di popolani affamati e vessati dagli iniqui tributi del ministro Jacques Necker, questo è vero – ammette la portavoce dei Democratici e Popolari per Assisi – ma vi sono “folle” affamate di giustizia, vessate da tasse, tributi, e ripagati con il DEGRADO. Che oramai è divenuto sistematico endemico e pervasivo”.
Per Claudia Travicelli, “L’amministrazione Assisiate è impegnata nei ‘grandi progetti’ spesso fatti di fuffa rarefatta, è impegnata a sostenere manifestazioni di dubbia efficacia, ma non ci si ferma qui, a Versailles si faceva di più, molto di più, e perché no anche nella nostra Versailles? Et voilà, c’è già pronta e confezionata una gran bella trasferta a San Francisco, California, USA non LIBERIA, ci riferiamo alla gaffe social del Sindaco Proietti. Come si evince dalla delibera della Giunta n. 149 del 20-08-2018, dall’08 settembre al 15 dello stesso mese – sostiene l’ex assessore – per la Regina Marie Antoinette con i cortigiani, pardon la sindaca e la sua “corte”, come si legge in maniera pedissequa nella delibera dove si autorizza ‘il Sindaco Prof. Ing. Stefania Proietti, l’Assessore Cavallucci ed i Consiglieri Lupattelli e Sdringola a recarsi in California dal 10 al 15 settembre 2018, con partenza il giorno 8 settembre, alfine di partecipare al Global Climate Action Summit, autorizzando gli Uffici competenti all’utilizzo dell’auto comunale e relativo autista per recarsi all’aeroporto e si demanda il Dirigente del Settore Istituzionale e Finanziario all’adozione dei conseguenti arti gestionali; ecc…'”.
“Poffarbacco!! – scrive ancora Claudia Travicelli – Sembrerebbe più una trasferta mirata ad accrescere il curriculum dell’Ing. Proietti, che si dichiara esperta in questo campo, più che per eventuali serie ricadute economiche sulla nostra Città. Ovviamente a spese di noi Cittadini, con soldi pubblici. Mi pare proprio che ad Assisi in questi giorni il Global Climate Action Summit sia l’unico argomento di discussione! Che ne dite? Così la “corte” se la spassa al sole della California, tra l’altro questa, guarda caso è la migliore stagione per andarci, sarà anche questo un caso! Certo, un caso di coscienza, di dignità, di presa in giro dei cittadini, e del popolo di Assisi che si trova sempre più immerso nel degrado delle poche strutture che vi sono. Che importa Versailles è lontana, i giardini della reggia sono belli e curati!”.
“Fuori dalla reggia di Versailles, altri giardini, come quelli di Petrignano di Assisi, mi riferisco all’area verde e barbecue e sulla sponda destra del fiume Chiascio. Lontano da Versailles appunto, ma vicino a chi la frequenta, la sporcizia e il degrado la fanno da padroni, i rifiuti sparsi in ogni dove, (anche colpa di chi li spande, occorre essere obbiettivi), cestini mai svuotati, manutenzione inesistente. Chi vi dovrebbe sovraintendere e porvi rimedio però è impegnato ad organizzare trasferte, tra le quali questa al sole della California! Parimenti dicasi per i tronchi e rami di alberi che giacciono a ridosso del ponte, nel greto del fiume e sulle sponde. La stagione estiva volge al termine e quella autunnale è alle porte, spesso caratterizzata da piogge, anche intense e prolungate, la robaccia sul greto del fiume potrebbe fare da effetto diga mettendo a serio rischio di allagamento le aree circostanti. Che cosa importa!! Prima c’è la California, magari una riga in più sul curriculum e poi Versailles è lontana.
“Una cosa è certa però, e questa è sempre storia – conclude Claudia Travicelli – agli inquilini di Versailles: Luigi XVI e la Regina Marie Antoinette, (e non solo), non toccò una sorte benevola. Ricordiamo in conclusione che il premier Giuseppe Conte al suo primo viaggio ufficiale in America è andato accompagnato da due persone, in tutti erano tre, in questa trasferta invece da Assisi sono partiti ufficialmente in quattro + altri accompagnatori non ufficiali”.
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